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CANTONE"Facciamo lo sconto agli spettatori disoccupati"

11.03.15 - 09:36
Il primo sarà il musical "Ghostbusters" al Palazzo dei congressi. Gli organizzatori: "lo svago è un diritto"
"Facciamo lo sconto agli spettatori disoccupati"
Il primo sarà il musical "Ghostbusters" al Palazzo dei congressi. Gli organizzatori: "lo svago è un diritto"

GORDOLA - Biglietti scontati per gli spettatori senza lavoro. Non sarà la panacea dei troppi mali che attanagliano i disoccupati ticinesi, va bene. Ma è pur sempre qualcosa. Un inizio, forse. Dopo gli sconti a studenti e pensionati ecco anche (era ora) l’ingresso ridotto per le persone in disoccupazione. L’idea è venuta a due agenzie di spettacoli, la GpC e la Live Passion di Gordola, il principio è semplice: per chi non ha un’occupazione, il biglietto costa la metà.

Diritto allo svago - «È un segnale importante in un momento difficile del mercato del lavoro» commenta Giovanni Albertini dell’associazione Ticino&Lavoro, partner dell’iniziativa. «Molte persone in disoccupazione non possono godersi il tempo libero e gli svaghi a causa dei prezzi elevati: trattandosi di una categoria debole, è giusto iniziare ad avviare delle agevolazioni mirate».

L'esperimento - Il musical "Ghostbusters" sarà il primo: sabato sera al Palazzo dei Congressi di Lugano i disoccupati potranno pagare il biglietto d’ingresso 25 franchi anziché 55. «È un esperimento, ma l’idea è di farne uno sconto fisso per tutti i nostri spettacoli d’ora in avanti» spiegano gli organizzatori. L’iniziativa «non ha precedenti nel nostro cantone» ma piace: «Offriamo pieno sostegno» commenta il direttore del Dicastero turismo ed eventi di Lugano, Claudio Chiapparino.

"Iniziativa lodevole" - «La possibilità di socializzare dei disoccupati si riduce assieme al potere d'acquisto, ben vengano dunque iniziative come questa» continua Chiapparino. «Come Città di Lugano non abbiamo finora offerto un aiuto mirato ai disoccupati, con la Lugano Card puntiamo piuttosto ad agevolazioni generalizzate, ma promuoveremo senz'altro questa possibilità con una comunicazione a tutti i disoccupati iscritti al nostro data-base».

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