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LUGANO"Facciamo un passo alla volta"

18.12.14 - 16:49
PVP, conclusa la fase A. Jelmini: "300mila movimenti al giorno e veicoli in circolazione in aumento"
tipress
"Facciamo un passo alla volta"
PVP, conclusa la fase A. Jelmini: "300mila movimenti al giorno e veicoli in circolazione in aumento"

LUGANO - "Il tema della mobilità tocca tutti noi". E' stato Lorenzo Jelmini a introdurre il tema principale di oggi nella conferenza stampa settimanale del Municipio di Lugano: il PVP, il Piano Viabilità Polo del Luganese. Il Municipale, ricordando che la città di Lugano è al primo posto per rapporto auto/cittadino in Europa (600 immatricolazioni ogni 1000 abitanti) e l'aumento dei veicoli in circolazione e del traffico, ha annunciato la conclusione della fase A del progetto PVP.

Dopo l'apertura della galleria Vedeggio-Cassarate, si è proceduto a un monitoraggio che ha rilevato un alleggerimento della pressione del carico stradale sugli accessi Sud e nord. "Sono 300mila movimenti giornalieri che, nei momenti di punta, tendono a saturare il traffico cittadino". Il rapporto - elaborato da una ditta zurighese con ill supporto della sezione della mobilità, ha rilevato, inoltre effetti benefici per quel che concerne la stabilizzazione del traffico in entrata / uscita dalla città e la sua nuova ripartizione su più assi. Un successo? Abbiamo chiesto a Jelmini, che ha invitato alla prudenza: "No, per ora non possiamo ancora parlare di successo. Facciamo un passo alla volta tenendo in considerazione un fatto: il numero di veicoli in circolazione è in costante aumento".

Un altro dato positivo riguarda il trasporto pubblico, che ha visto un aumento dei passeggeri, con un significativo aumento nel 2013, di 864.225 unità (+8,4% rispetto al 2012). "Quasi tutti quelli che utilizzavano l'automobile prima dell'introduzione del PVP, lo fanno ancora oggi", ha osservato Jelmini.

Tra i punti da migliorare, il municipale ha sottolineato la problematica dei semafori, in particolare quella che riguarda i tempi di passaggio per i pedoni, che, si è osservato, durano troppo poco.

Inoltre il Municipio annuncia l'inversione del senso di marcia in via Canonica. Provvedimento che si va ad inserire nella serie delle previste misure di ottimizzazione nel comparto di Corso Elvezia-Via Canonica, per le quali è già stato pubblicato uno specifico progetto, oggetto di un ricorso che ne ritarda l'esecuzione.

Con il PVP la situazione nella parte sud della città, in tutti i casi - come hanno ammesso i municipali presenti -, non è sostanzialmente cambiata. "Ciò è dovuto al carico del traffico in autostrada", ha precisato la Municipale Cristina Zanini Barzaghi, che si ripercuote nella fluidità del traffico cittadino.

Tra i vari argomenti illustrati, Zanini Barzaghi ha ricordato la passerella dalla stazione FLP all'area della stazione FFS, un'opera che rappresenterà un tassello importante per ridurre le code, causate dal passaggio pedonale in superficie che crea rallentamenti e code.

La Municipale è poi tornata alla politica dei posteggi, accennata precedentemente da Jelmini, che a Lugano è stata tradizionalmente generosa. "Abbiamo constatato che sono ancora molti coloro che beneficiano di un parcheggio gratuito a Lugano".

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