CANTONESwissLeg si aggiudica il Premio BSI

LUGANO - L’originale impronta innovativa del progetto e la sua valenza sul piano umanitario: queste le principali motivazioni grazie alle quali la start-up SwissLeg si è aggiudicata il Premio BSI.

Grazie a nuovi particolari materiali (polimeri), SwissLeg è in grado di realizzare protesi su misura di ottima qualità, a basso costo e in tempi molto ridotti. Questa innovazione consentirà di ritrovare la mobilità persa a una larga fascia di amputati che vivono in condizioni economicamente disagiate in particolare nei Paesi in via di sviluppo. SwissLeg è un progetto promosso da un team formato dal Prof. Paulo Gonçalves, Fondatore e Direttore del Master of Advanced Studies in Humanitarian Logistics and Management presso l’Università della Svizzera Italiana (USI) di Lugano e da due suoi laureati, Roberto Agosta e Mohammad Ismail. Il Premio 2013 vuole essere anche un indiretto riconoscimento all’USI per la sua importante attività a favore della scienza, del territorio e della società. Il riconoscimento annuale da 10.000 CHF è stato assegnato a due tra i principali promotori dell’iniziativa, Roberto Agosta e Paulo Gonçalves, da Franco Polloni di BSI e Roberto Poretti di CP Start–U

Arrivato alla quinta edizione grazie al sostegno di BSI, il “premio alla miglior idea imprenditoriale” promosso dal CP Start-Up, viene assegnato ogni anno alla start-up “Made in Ticino” considerata più innovativa dalla Commissione di esperti del Centro composta da Alfredo Gysi (Presidente), Gianluca Colombo, Alberto De Lorenzi, Giambattista Ravano e Giuseppe Serazzi. Per l’edizione 2013, la commissione ha valutato oltre 80 iniziative per le quali è stato richiesto il sostegno del CP Start-Up nel corso dei primi 9 mesi dell’anno oltre a quelle che erano state considerate meritevoli di sostegno dalla medesima Commissione nei due anni precedenti.

“Anno dopo anno è costantemente in crescita il numero di giovani imprenditori che sottopongono le proprie idee al CP Start-Up con l’obiettivo di svilupparle e realizzarle” ha dichiarato Roberto Poretti, Coordinatore di CP-Start-Up. “Il Premio che portiamo avanti con BSI da ormai 5 anni rappresenta per alcuni di loro il meritato riconoscimento di anni di studio e di lavoro mentre, per altri, è il primo passo verso un’esperienza imprenditoriale destinata a varcare i confini nazionali. Fin dal suo inizio, il CP Start-up ha voluto porsi quale catalizzatore di idee innovative al fine di valorizzare i talenti residenti in Ticino, ma anche coloro che sono andati a formarsi nella Svizzera interna o all’estero e, ora, desiderano trasformare idee innovative maturate con il tempo in progetti imprenditoriali nel nostro Cantone”.