Cerca e trova immobili

MASSAGNOSindaco Bruschetti, ha vinto la sinistra? "No!"

17.06.12 - 17:37
Giovanni Bruschetti non si ritiene sconfitto nella votazione odierna. "Prendiamo atto e andiamo avanti"
Foto archivio TI-Press
Sindaco Bruschetti, ha vinto la sinistra? "No!"
Giovanni Bruschetti non si ritiene sconfitto nella votazione odierna. "Prendiamo atto e andiamo avanti"

MASSAGNO - 823 No e 750 Sì. I massagnesi hanno bocciato oggi la vendita della casa ex Lepori, che il Municipio intendeva cedere a un privato intenzionato a realizzare 24 appartamenti a pigione moderata per anziani. Siamo andati a sentire come ha reagito il sindaco Giovanni Bruschetti a questa sconfitta.

Sindaco Bruschetti, ha vinto la sinistra, allora.
"No! È un voto che va ben al di là degli schieramenti politici, visto che c'è stata una partecipazione notevole della popolazione, intorno al 50%. Il risultato è chiaro, si vede che la popolazione tutta non è d'accordo che si venda a un privato la proprietà in questione in cambio di 24 appartamenti a pigione moderata per gli anziani. Il messaggio approvato dal Consiglio comunale decade e quindi le proprietà comunali rimangono invariate. Sul futuro dell'edificio ex Lepori bisognerà riflettere cosa fare."

Però a Massagno il PPD ha la maggioranza assoluta. Se oggi siete in minoranza, significa che anche diversi dei suoi l'hanno tradita.
"Non è una questione di tradimento, è un voto generale che va ben oltre gli schieramenti partitici. Si può dire che il Consiglio comunale e il Municipio sono stati sconfessati dalla popolazione in maniera chiara."

Quindi, chi è il vincente e chi il perdente?
"Non è una questione di perdente o vincente. Era una proposta concreta che ha fatto giustamente discutere. Mi ha fatto molto piacere che il 50% della popolazione abbia partecipato alla discussione. Non ci sono vincenti o perdenti, ma solo chiare indicazioni di cosa bisogna fare. O piuttosto non fare."

Lei che risultato si aspettava?
"Io sono ancora convinto che fosse una buona opportunità, però come tutte le opportunità bisogna saperla cogliere ed esserne convinti. In questo caso non ha convinto. Nell'opinione pubblica ha avuto il predominio il discorso del privarsi di un bene rispetto a quello del dotarsi di 24 appartamenti a pigione moderata. Ma io sono sereno. Perché sia in Municipio che in Consiglio comunale il progetto aveva raccolto molti consensi, in CC era passato con 24 voti a 6. Poi qualcuno ha voluto sapere cosa diceva la popolazione, e la popolazione ha detto no."

E ora cosa fate di questa casa ex Lepori?
"Non era una priorità prima, non lo diventa ora. Della vendita della casa ex Lepori si parla da diversi anni. C'è stata questa opportunità, la popolazione ha deciso di non coglierla, ma non c'è nessuna urgenza di creare appartamenti sussidiati o altro. Per il momento l'edificio resta lì e ci rifletteremo sopra."

La sinistra cosa vuole farne?
"Più che cosa farne, la sinistra ha detto cosa non farne. Ora probabilmente arriveranno le loro proposte, ma ricordo che a livello di piano regolatore il terreno non ha nessun vincolo pubblico, per cui se si vuole dargli una destinazione pubblica bisogna cominciare a partire dalle modifiche del PR. È evidente che non ha un'immediatezza di risoluzione come l'altro progetto, ma magari sarà più interessante. Ai posteri l'ardua sentenza."

Scusi se torno alla politica, ma fino a ieri Massagno era un feudo PPD. Lo è anche oggi?
"Se lei me lo chiedeva dopo 3 anni di legislatura forse, ma io rimango alle votazioni di pochi mesi fa e non credo che in questo breve tempo gli equilibri siano stati stravolti. Credo semplicemente che questo tema ha interessato traversalmente tutta la popolazione. E ben venga."

È un buon segno l'alta partecipazione...
"Sì, perché così non si ha la tentazione di sminuire la portata del risultato. Se ci fosse stato solo il 30% si sarebbero trovate le attenuanti del periodo di vacanza e così via. Municipio e Consiglio comunale prenderanno atto del risultato e ripartiranno."

Una piccola sbandata e basta.
"La chiami pure anche sbandata. Se in Consiglio comunale ci fosse stata una decisione risicata avrei magari dei problemi da pormi, ma siccome è andata avanti come una lettera alla posta finché qualcuno ha lanciato il referendum io ne prendo semplicemente atto e agisco di conseguenza. La nostra fortuna, come detto, è che non c'è l'impellenza di risolvere il problema di Casa Lepori."

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE