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LUGANOIl Ticino non esiste per le FFS?

31.05.12 - 08:03
È il dubbio che ci si pone leggendo le anticipazioni del nuovo orario dei treni. La portavoce Roberta Trevisan: "Ma è solo un'anteprima provvisoria"
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Il Ticino non esiste per le FFS?
È il dubbio che ci si pone leggendo le anticipazioni del nuovo orario dei treni. La portavoce Roberta Trevisan: "Ma è solo un'anteprima provvisoria"

LUGANO – Il Ticino sembra non esistere per le Ferrovie federali svizzere. Almeno questo è quanto viene da pensare sfogliando le novità inerenti al nuovo orario che scatterà a partire da dicembre. Nuovi treni, nuove corse un po’ ovunque, ma non a sud delle Alpi, dove da tempo si invocano cambiamenti in tal senso. Soprattutto per quanto riguarda le ore di punta nei giorni lavorativi e il traffico tra il Ticino e Milano nel fine settimana. A Roberta Trevisan, portavoce delle FFS, abbiamo girato la questione.

L’anticipazione del nuovo orario delle FFS non mostra alcuna novità per il Ticino. Perché?
"Il  2013 sarà un anno di consolidamento per l’orario FFS in Ticino. Al momento si sta tuttavia organizzando la possibilità di un aumento della capacità fra Mendrisio e Lugano grazie a una fermata supplementare a Mendrisio dell’ICN del mattino, con arrivo a Lugano poco dopo le 8. Un’offerta in più per i collegamenti dal Mendrisiotto verso nord al mattino, nell’orario in cui la tratta è fortemente sollecitata dai pendolari, e dove purtroppo anche l’asse stradale è ormai allo stremo delle forze. Non bisogna comunque dimenticare che negli ultimi anni il Ticino ha avuto diversi cambiamenti nell’orario".
 
Ad esempio?
"Ad esempio il prolungamento della S10 verso sud, dapprima fino ad Albate-Camerlata e poi fino a Milano Centrale, o la S30 che da dicembre collega Bellinzona all’aeroporto di Milano Malpensa via Luino, e la nuova fermata di Castione. Si tratta di nuovi collegamenti, sviluppati con nuovo materiale rotabile, i nuovi FLIRT TILO. Attualmente si stanno comunque già pianificando i cambiamenti per il 2014 e il 2015, anche in previsione della messa in servizio della nuova linea ferroviaria Mendrisio-Varese".
 
Eppure i disagi sui treni che attraversano il Ticino sono lampanti, basti pensare agli ultimi episodi di cronaca. Spesso per andare in Italia o in Svizzera interna occorre viaggiare in piedi. Senza contare i ritardi.
"Sulla tratta Ticino – Svizzera interna, e viceversa, da alcuni anni le FFS hanno inserito ogni ora collegamenti ICN, proprio per garantire la stabilità del traffico nazionale e stabilizzare l’orario sull’asse del San Gottardo. Questi treni viaggiano di norma puntuali, non si può quindi affermare che gli ICN sono sempre in ritardo. E non è nemmeno vero che sono sempre pieni. Ci sono momenti in cui i treni sono sovraffollati, questo sì. In queste particolari circostanze le FFS pianificano treni supplementari".
 
Bene. Parliamo di collegamenti verso sud?
"I problemi si riscontrano con gli EC da e verso Milano Centrale, corse effettuate con i treni del tipo ETR 470. Le FFS acquisteranno nuovo materiale rotabile per i collegamenti Nord-Sud, in previsione dell’apertura della galleria di base del San Gottardo. I primi treni saranno in circolazione da fine 2017. Le FFS hanno inoltre già comunicato che gli ETR 470 saranno dismessi alla fine del 2014 e attualmente sono in corso le analisi per valutare quale materiale rotabile sarà utilizzato dal 2015 al 2017, proprio per riuscire ad ovviare ai disagi verso Milano, una situazione che non soddisfa neanche le FFS stesse. Una valida alternativa per chi vuole raggiungere Milano dal Ticino sono comunque i collegamenti con la S10 verso Milano centrale. Tre coppie di treni TILO, dal lunedì al sabato, a tariffa regionale e per un tempo di percorrenza solo di poco maggiore rispetto all’EC, permettono di raggiungere la stazione di Milano Centrale dal Ticino".
 
Tutti hanno sottolineato l’urgenza di introdurre nuovi treni in Ticino. Perché  le FFS non ascoltano queste richieste? Perché nuovi treni sono stati introdotti nella Svizzera romanda e tedesca, e non in Ticino?
"Quella presentata in questi giorni è un anteprima dell’orario 2013, non si tratta quindi dell’orario definitivo, che sarà presentato in autunno 2012. Inoltre, come già detto, per l’asse nord-sud in aprile è stata pubblicata la gara di appalto per l’acquisto di 29 nuovi elettrotreni. Le FFS prevedono quindi di acquistare nuovo materiale rotabile anche per il Ticino".

(RED)

 

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