MALCANTONEGalleria Basso Malcantone: "Sbagliare è umano, perseverare diabolico"

AGNO - Appena lanciata, l'iniziativa della Lega per una circonvallazione del Basso Malcantone interamente in galleria è già stata seppellita di critiche. Neanche i sindaci della regione capiscono come si sia potuto lanciare una tale iniziativa quando si era finalmente arrivati a un progetto condiviso da tutti, comprendente la circonvallazione di Agno e Bioggio e la cosiddetta variante C2 da Agno a Ponte Tresa. Nel comitato degli iniziativisti, fra tanti leghisti, figura pure il liberale Emanuele Verda, che risiede ad Agno. Siamo andati a chiedergli come mai sostiene questa iniziativa giudicata da molti "campata in aria".

Signor Verda, come mai il lancio di questa iniziativa proprio adesso, quando dopo anni di trattative sembra essersi trovato un accordo attorno alla circonvallazione Agno-Bioggio e alla cosiddetta variante C2?
"Premetto che rispondo a titolo personale. A questa iniziativa non si sarebbe mai dovuti arrivare. Chi siede nella CTL, ma soprattutto chi dirige il Dipartimento del Territorio, avrebbero dovuto accorgersi da anni che la soluzione al traffico del Malcantone è la galleria Bioggio- Ponte Tresa. Oggi sentire da Comuni e DT che dato che hanno iniziato con questo progetto, vanno fino in fondo è come il medico che opera la gamba sbagliata e nonostante glielo si dica lui non smette, ricuce e si occupa di quella giusta, ma prosegue perché lì ha iniziato. Il DT avrebbe dovuto prendere in mano il dossier con determinazione e dare la via maestra. Invece per il consenso popolare e spendere il meno possibile si è lasciata la palla ai Comuni. Ora abbiamo 3 gallerie che, ad esempio, dal profilo ambientale non risolvono nulla."
 
Per quali motivi il progetto circonvallazione Agno-Bioggio - C2 non vi soddisfa?
"La Galleria Bioggio - Ponte Tresa è stata giudicata fin dagli anni ‘80 la soluzione migliore. Tuttavia per una questione di discussioni tra comuni, prima che di fondi, è sempre stata posta in secondo piano rispetto ad altri progetti cantonali. Non è stata scartata perché non funzionale. Infatti i vantaggi della galleria Bioggio - Ponte Tresa, rispetto a quanto porta avanti il CTL, non sono nemmeno paragonabili : fase di costruzione tutta in galleria (niente colonne e cantieri durante gli anni - decenni - di realizzazione sull’attuale tracciato cantonale), reale riduzione dell’impatto ambientale sui Comuni, qualità di vita ritrovata per tutti i Comuni da Agno e Bioggio a Caslano, da Magliaso a Ponte Tresa. Il tratto dell’attuale strada cantonale riassegnato alla mobilità lenta con nuovo orientamento e potenziamento della rete tram e riqualifica con il verde urbano. Il territorio che oggi si pianifica è quello che regaleremo alle prossime generazioni."
 
Non teme che i lunghi tempi dell’iniziativa possano rallentare ancor più la realizzazione di una circonvallazione, C2 o galleria che sia?
"A me non interessa avere una soluzione rappezzata per domani, interessa avere una soluzione valida per dopodomani, soprattutto
quando non se ne parla da ieri o dall’altro ieri, ma da 3 decenni. Riflettendo a quanto già realizzato sia nel Canton Ticino (Mappo-Morettina per Locarno che con una galleria unica ha lasciato solo il traffico locale e turistico a bordo lago da Tenero a Locarno) che fuori Cantone (Achsenstrasse in galleria, con due uscite in concomitanza della Tellsplatte o di Flüelen, o ancora al Walensee, sulla direttrice tra Zurigo e Coira) il progetto di Galleria unica Bioggio - Ponte Tresa appare la miglior soluzione e merita tutela, sia da un profilo progettuale che finanziario."
 
Nel caso la galleria venisse realizzata, non teme imbottigliamenti in prossimità della dogana di Ponte Tresa, con possibili code anche in galleria?
"Mi risulta che il DT è in contatto con le autorità limitrofe italiane : che si discuta da subito un nuovo valico ad attraversare la Tresa verso Madonna del Piano, dove uscirebbe la galleria. E se code devono essere, preferisco che lo siano in galleria dove l’aria é filtrata, piuttosto che sotto le nostre finestre. Il traffico di frontalieri che lavorano nel piano del Vedeggio non sarebbe meglio che sbucasse
a Bioggio ? E chi lavora a Lugano imbocca a Manno la nuova Vedeggio Cassarate. A me pare logico."

In molti non credono più che il problema del traffico nel Basso Malcantone possa essere risolto. Lei crede che verrà mai costruita una circonvallazione, in qualsiasi forma essa sia, o bisognerà attendere una crisi di portata maggiore, con conseguente diminuzione dei frontalieri?
"Volere è potere. Poi sono sempre dell’opinione che vadano comunque potenziati i mezzi pubblici, ciò che non è incompatibile con la proposta della galleria Bioggio Ponte Tresa."
 
Un ultima domanda: a quando il suo passaggio nella Lega dei Ticinesi?
"Sono profondamente liberale e tale resto. Ho sempre sostenuto che le buone idee vanno condivise a prescindere dalle bandierine di partito : questo è un esempio."