LUGANO - L’ASP chiede un intervento urgente del Governo per ottenere una riduzione dei premi della casse malati di almeno il 6% Il Ticino è uno dei Cantoni con i premi di cassa malati più alti della Svizzera. Una delle maggiori cause di questa situazione è l'elevato numero di istituti di cura privati rispetto al resto della Confederazione: in Svizzera, in media, le cliniche private ra ppresentano il 18% della totalità degli istituti di cura, mentre in Ticino esse rappre-sentano il 46%.
I costi dei ricoveri nel settore privato sono stati fino ad ora coperti integralmente dalle casse malati, mentre quelli negli ospedali pubblici erano assunti dal Cantone nella misura del 50%. Dal prossimo anno la situazione cambia radicalmente.
La nuova legge federale sul finanziamento delle cure ospedaliere prevede la parifi-cazione di tutti gli istituti, pubblici e privati. Ciò significa che il Cantone dovrà versare 85 milioni di franchi per la copertura dei costi delle cliniche private, ragione per cui gli oneri a carico delle casse malati dovranno diminuire di conseguenza.
A ciò occorre aggiungere che già nel 2011 la media degli aumenti dei premi di casse malati in Ticino è stata del 6,4%, contro un aumento reale dei costi di solo il 2,8% e che le riserve delle Casse sono nel nostro Cantone superiori a quanto previsto legalmente.
Ci sono dunque tutti i presupposti per una sensibile diminuzione dei premi a carico dei cittadini.
È di ieri la notizia che i premi scenderanno in Ticino di meno dell’1%. L’ASP
non accetta questa decisione. Se i premi non diminuiranno di almeno un ulteriore 5%, significa che 50 degli 85 milioni che il cantone verserà a copertura delle cliniche private provocheranno un aumento dei guadagni delle casse malati. L’ASP respinge con fermezza questa assurda situazione e chiede al Governo ticinese e della deputazione alle Camere federali di intervenire con fermezza presso le Autorità federali competenti per ottenere giustizia.