TICINOPietro Vanetti: "L'ente del turismo dovrebbe fare di più"

LOSONE - Buono il lavoro dello staff, insufficiente quello del Consiglio d'Amministrazione. Questa la critica di Pietro Vanetti, socio dell'Ente Turistico Ticinese (ETT) e municipale a Losone.

Manca per esempio "un monitoraggio annuale dei risultati raggiunti dalla campagna promozionale di Ticino Turismo", in altre parole, dice Vanetti " si conosce la cifra investita ma non si ha la più pallida idea dei risultati di detti investimenti, perché nessuno si dà la briga di raccoglierli". Sempre secondo il comunicato di Vanetti la ragione è che il CdA dell'Ente turistico "si ritiene infallibile". "Qualsiasi holding con un budget pubblicitario della stessa ampiezza di quello di Ticino Turismo si sottopone a autocontrollo", fa notare Vanetti.

Nel comunicato, si chiede dove sia lo "spazio multifunzionale coperto con capienza di 8 - 10mila posti che possa essere utilizzato per concerti e appuntamenti di diverso tipo menzionato otto anni fa" e esprime perplessità sugli stimoli che propone l'Ente.

Ciò che Vanetti critica di più è che Ticino Turismo si preoccupa "solo delle statistiche sui pernottamenti", invece di promuovere attività di studio e di ricerca di mercato nel campo del tursimo, insomma di operare anche come "osservatorio per il turismo in Ticino", come nello statuto.

Chiude infine con una domanda: "Che cosa promuove Ticino Turismo, quali dei suoi bei progetti ha portato avanti per incrementare il turismo?"