BELLINZONA - "Bellinzona ha tutte le carte in regola per poter partecipare al progetto e per valorizzare quanto si trova sul suo territorio": così Brenno Martignoni, sindaco di Bellinzona, commenta a laRegioneTicino la possibilità che potrebbe avere la Capitale ticinese di diventare la quarta protagonista di Expo 2020, insieme a Briga, Coira e Lucerna.
Nelle scorse settimane infatti, come spiega Marignoni al quotidiano bellinzonese, il gruppo promotore del progetto, capeggiato da Marco Solari, ha preso contatto con la Città per sondare appunto la possibilità di una partecipazione della Turrita all'evento. Trovato consenso nella Capitale, con il Municipio di principio favorevole, sarà ora il Cantone (che lo scorso anno si è detto favorevole a tale progetto) a dover decidere se il Ticino parteciperà, anche dal punto di vista finanziario, a Expo 2020.
Se dunque arriverà l'ok da tutte le parti, anche Bellinzona avrà, come le altre protagoniste, un tema peculiare che la distinguerà. A Lucerna è infatti stato affidato il tema della mobilità, a Briga quello dell'energia e a Coira quello della natura. Alla Capitale sarebbe invece affidato il tema della cultura: "Un tema importante in una Città dalla lunga storia", sottolinea infine il sindaco.
Foto d'apertura: Ti Press/Benedetto Galli