Cerca e trova immobili

VAUDL'UDC espelle i dissidenti

01.07.16 - 11:15
Espulsi coloro che hanno formato il Partito liberal-conservatore tra cui Valentin Christe, nuovo presidente del Consiglio comunale di Losanna
L'UDC espelle i dissidenti
Espulsi coloro che hanno formato il Partito liberal-conservatore tra cui Valentin Christe, nuovo presidente del Consiglio comunale di Losanna

LOSANNA - La sezione vodese dell'UDC ha deciso ieri sera di espellere dalle sue file i dissidenti che hanno formato il Partito liberal-conservatore (PLC). Tra loro Valentin Christe, 26enne nuovo presidente del Consiglio comunale di Losanna.

Christe è stato eletto martedì scorso primo cittadino del capoluogo vodese in barba all'UDC che puntava su Philippe Ducommun. La risposta del partito non si è fatta attendere: riuniti ieri sera a congresso a Romanel, i delegati dell'UDC vodese hanno deciso a schiacciante maggioranza di espellere Christe e altri quattro membri del Partito liberal-conservatore (PLC) costituito da esponenti fedeli a Claude-Alain Voiblet.

Presidente del PLC e consigliere comunale, Philipp Stauber annuncia che i membri espulsi non hanno l'intenzione di rimanere passivi. "Ci opporremo con un'azione in giustizia", precisa il politico, sottolineando che le esclusioni devono seguire una procedura definita, con l'audizione delle persone in causa, un elemento finora non rispettato. Secondo Stauber, l'espulsione decisa dall'UDC vodese "è più simbolica che efficace".

I dissapori fra la sezione vodese e i fedeli di Voiblet risalgono all'espulsione di quest'ultimo - presidente della sezione losannese dell'Unione democratica di centro e vicepresidente dell'UDC svizzera - la scorsa primavera. Voiblet era accusato di aver coperto lo scorso autunno a Losanna manifesti elettorali dei due candidati UDC al Consiglio degli Stati Fabienne Despot e Michaël Buffat con la propria immagine. Lo scorso ottobre aveva mancato l'elezione al Consiglio nazionale.

Composto attualmente di sedici membri fra cui sette consiglieri comunali losannesi - il PLC ha l'intenzione di presentare Voiblet e altri candidati alle elezioni cantonali del 2017. L'obiettivo è di ottenere due seggi nel Gran Consiglio.

I membri della nuova formazione - spiega Stauber - si sentono più vicini all'UDC nazionale. "Difendiamo la medesima politica e gli stessi dossier", precisa.

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE