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GIURAImposta alla fonte per i frontalieri, votazione in vista

25.02.15 - 17:31
Imposta alla fonte per i frontalieri, votazione in vista

DELEMONT - I giurassiani si pronunceranno sull'iniziativa dell'UDC volta ad introdurre l'imposta alla fonte per i lavoratori frontalieri. Ai cittadini sarà pure proposto un controprogetto - approvato senza discussione oggi dal Parlamento - che permetterebbe al governo cantonale di rinegoziare il tasso di retrocessione.

Il testo elaborato dalla Commissione dell'economia e sostenuto dall'Esecutivo con la sola opposizione dell'UDC incarica il governo di verificare, come minimo una volta per legislatura, che siano riunite le condizioni per l'applicazione del tasso di retrocessione attuale del 4,5% della massa salariale.

Secondo l'UDC, l'introduzione dell'imposta alla fonte proposta dalla sua iniziativa permetterebbe introiti supplementari di oltre 12 milioni di franchi, un'affermazione prontamente smentita dal ministro delle finanze Charles Juillard, sulla base di uno studio condotto dall'Università di Ginevra per i cantoni Neuchâtel e Giura.

Lo studio, pubblicato lo scorso anno, sostiene che i due cantoni non hanno alcun interesse ad introdurre l'imposta alla fonte. Il passaggio da un sistema all'altro comporterebbe inconvenienti sia finanziari che politici e amministrativi.

Il sistema attuale di retrocessione, da parte della Francia ai cantoni, del 4,5% della massa salariale permette di incassare il 100% della somma e presenta il vantaggio della semplicità, anche se a volte la Francia tarda a versare il dovuto, ha sottolineato il ministro delle finanze.

Attualmente, le retrocessioni versate dalla Francia non sono considerate alla stregua di un'imposta. Con l'introduzione della tassazione alla fonte ci guadagnerebbe soprattutto la Confederazione, ha detto Juillard. Secondo lui, la rinuncia all'accordo del 1983 con la Francia provocherebbe perdite milionarie per il Giura e i suoi comuni.

Il numero dei lavoratori che attraversano la frontiera nel Giura è raddoppiato fra il 2004 e il 2013, raggiungendo un effettivo di 8251 persone.

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