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I vicini: "Erano gentili e discreti. Ora abbiamo paura"
GINEVRA - Proseguono, seguendo la pista criminale, le indagini di polizia a seguito del ritrovamento dei corpi senza vita di una coppia di anziani sulla sessantina in un appartamento, nel quartiere di Châtelaine, a Ginevra.
La polizia ha proceduto forzando la porta dell'abitazione dopo aver ricevuto una segnalazione da parte dei famigliari della coppia, originaria del canton Svitto. È così che sono stati rinvenuti i due cadaveri.
Stando ad alcune informazioni raccolte da 20Minutes, l'appartamento era chiuso dall'interno quando è intervenuta la polizia. L'uomo è stato trovato avvolto in una coperta, ucciso con un'arma da fuoco. Secondo "Le Matin", la moglie sarebbe stata invece strangolata. La polizia cantonale, contattata, si è rifiutata di commentare questi elementi non essendo ancora terminate le indagini.
Sul posto stanno infatti lavorando gli agenti della scientifica nel tentativo di raccogliere tutti gli indizi possibili. La polizia cantonale al momento riferisce soltanto che la pista criminale è quella più battuta.
Nel frattempo il vicinato è scosso e oscilla tra la paura e l'incredulità: "Mia madre è sconvolta - spiega un'inquilina del palazzo -. Ieri è stata interrogata per cinque ore dalla polizia. Lei intratteneva un rapporto di buon vicinato con la coppia". D'altro canto tutti i residenti descrivono le vittime come una coppia discreta, ma gentile.
"Erano persone tranquille - aggiunge un giovane padre di famiglia -. È spaventoso sapere che in giro ci sono psicopatici di questa natura. Scene come queste ero abituato a vederle in televisione".
Nessuno dei vicini, interrogati, riferisce di aver visto o sentito nulla nelle ora in cui la terribile tragedia si sarebbe consumata.
