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Tragedia di Sierre, i soccorritori: "Un orrore, meglio non raccontare" Sul luogo dell'incidente stanno arrivando i genitori dei bambini. In arrivo pure il primo ministro belga
SIERRE - Uno scenario inenarrabile. È quello che hanno trovato i primi soccorritori che ieri sera si sono introdotti nel tunnel per prestare i primi aiuti.
"Avevamo le lacrime agli occhi - hanno raccontato - quello che abbiamo visto non si può raccontare. Era un orrore". Jean-Pierre Deslarzes che ha diretto le operazioni di soccorso ha raccontato di aver visto diversi sanitari in lacrime. "Il fatto che si trattava per la maggior parte di bambini, ha reso il lavoro ancora più pesante psicologicamente".
Il tragico incidente di ieri sera in cui hanno perso la vita 28 persone, tra cui 22 bambini provenienti dalle Fiandre, è stata "una tragedia senza precedenti", tanto per usare le parole del comandante della polizia vallesana.
L'ambasciatore belga in Svizzera Jan Luykx ha detto che "il dramma sconvolgerà tutto il Belgio". Le prime pagine dei giornali e dei siti d'informazione del Belgio sono dedicate alla tragedia avvenuta in Svizzera. Diverse famiglie delle vittime hanno già lasciato il Belgio e stanno per arrivare in Vallese, dove ad attenderli ci sarà un'unità psicologica di crisi.
Due velivoli militari sono stati messi a disposizione dei genitori delle piccole vittime, ha indicato a Bruxelles il ministero degli esteri belga. L'azienda di trasporto cui appartiene il torpedone si sta occupando delle pratiche. Durante il volo, i genitori beneficeranno di un'assistenza psicologica. L'incidente è per ora "incomprensibile", nella misura in cui non vi sono stati coinvolti altri veicoli, ha osservato il ministro degli affari esteri belga Didier Reynders.
"Prevediamo un'accoglienza a scuola per i genitori, i bambini e i maestri", ha indicato dal canto suo Peter Vanvelthoven, il borgomastro (sindaco) di Lommel, una delle principali località di residenza delle vittime. "Sono senza parole, terribilmente colpito, terribilmente commosso", ha dichiarato alla radio RTBF il ministro dei trasporti Melchior Wathelet
Primo ministro belga: "Sono costernato" - Il primo ministro belga Elio di Rupo si è detto "costernato" per la tragedia avvenuta ieri sera a Sierre (VS). "È un giorno tragico per tutto il Belgio", ha dichiarato, precisando che si recherà in giornata in Svizzera.
