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L'iniziativa vuole inasprire le sanzioni nei confronti dei pirati della strada con pene da uno a quattro anni di carcere per i conducenti "spericolati"
BERNA - È formalmente riuscita l'iniziativa popolare denominata "protezione contro i conducenti spericolati", depositata lo scorso 15 giugno. Delle 106'368 firme raccolte, 105'763 sono risultate valide, informa oggi un comunicato della Cancelleria federale.
L'iniziativa vuole inasprire le sanzioni nei confronti dei pirati della strada e chiede, tra l'altro, pene da uno a quattro anni di carcere per i conducenti che circolano a velocità eccessiva, partecipano a corse d'inseguimento, oppure ancora eseguono sorpassi temerari, col rischio di causare gravi incidenti.
È stata lanciata dalla fondazione per la tutela delle vittime della strada RoadCross, ma ha ricevuto un ampio appoggio da parlamentari di tutti gli schieramenti politici. Il Consiglio federale ha già inserito la proposta di un inasprimento delle sanzioni nel proprio programma denominato "Via sicura".
Foto Ti-Press
ATS
