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L'inserzione di una società propone di acquistare oro, oggetti d'arte e pellicce. Le perdite ammontano a diverse migliaia di franchi
GINEVRA - Diversi casi di truffa sono stati segnalati nelle ultime settimane nei cantoni Vaud, Ginevra, Vallese, Giura e Friburgo. Alla loro origine: l'inserzione di una società che propone di acquistare oro, oggetti d'arte e pellicce. Le perdite ammontano a diverse migliaia di franchi.
A Friburgo sono già stati registrati cinque casi dal 5 luglio, indica oggi la polizia cantonale friburghese in una nota, ma diverse denunce per fatti analoghi sono state presentate negli altri cantoni.
Lo scenario appare identico: dopo un contatto telefonico, i malviventi prendono appuntamento con la persona che desidera vendere un oggetto, propongono di sottoporlo ad una perizia e se ne vanno con l'articolo, dopo aver fornito al venditore una ricevuta e pattuito un secondo appuntamento, al quale non si presentano.
ats
