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La dimostrazione si svolgerà in un capannone. Il permesso non era stato accordato in quanto lo svolgimento pacifico non può essere garantito
BERNA - La dimostrazione di sabato "Islam hwa Salam" ("l'Islam è pace") del Consiglio centrale islamico della Svizzera (CCIS) si svolgerà in un capannone per eventi di Berna e non in Piazza federale. È quanto comunica oggi l'organizzatore.
La decisione è stata presa in quanto il CCIS non ha ancora ricevuto risposta al ricorso inoltrato al prefetto dopo il rifiuto dell'Ispettorato di polizia della città alla richiesta di autorizzazione a manifestare in Piazza federale.
Il permesso non era stato accordato in quanto - secondo l'Ispettorato - una simile dimostrazione non può essere dovutamente protetta e il suo svolgimento pacifico non può essere garantito, "in modo particolare poiché sussiste la possibilità di singoli attacchi".
Dove esattamente si svolgerà la manifestazione a favore della pace e "contro l'ideologia del cosiddetto Stato islamico" verrà comunicato solo questa sera, si legge nella nota.
Il CCIS scrive inoltre "deploriamo che in Svizzera - a differenza ad esempio della Germania - non sia possibile garantire il diritto fondamentale della libertà di riunione attraverso provvedimenti superprovvisionali".
Dal canto suo il sostituto portavoce del governo bernese Peter Blaser sostiene invece che il CCIS avrebbe potuto chiedere una tale decisione superprovvisionale. In quel caso l'Ispettorato avrebbe dovuto rispondere prima di sabato.
L'altra manifestazione "Islam Salam - Musulmani mostrano bandiere per la pace" con interventi di oratori provenienti dall'estero in programma domenica primo maggio a Zurigo è stata confermata dal CCIS. In questo caso l'evento si svolgerà come previsto in un centro per congressi.
