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Per l'UFE occorre quindi ridurre il consumo energetico di questi apparecchi
BERNA - Gli apparecchi per il condizionamento dell'aria provocano il 2% del consumo annuale di energia elettrica in Svizzera. Per questo motivo, l'Ufficio federale dell'energia (UFE) raccomanda di usarli "solo quando serve e in modo economico".
Per ogni grado in meno di temperatura interna, il consumo di elettricità aumenta del 3%, spiega un comunicato dell'UFE. Ogni anno in Svizzera vengono spesi 200 milioni di franchi per far funzionare gli impianti per il condizionamento dell'aria, sottolinea l'Ufficio federale.
Per l'UFE occorre quindi ridurre il consumo energetico di questi apparecchi, e per farlo basta adottare una serie di "buone abitudini". Viene ad esempio consigliato di spegnere gli elettrodomestici che non vengono usati per evitare che il calore da essi emanato non riscaldi ulteriormente l'ambiente. Al momento dell'acquisto di un condizionatore bisogna poi prestare attenzione all'etichetta energia.
L'UFE ricorda poi che spesso basta un semplice ventilatore per sopportare facilmente le alte temperature. Occorre poi ricordarsi di evitare di lasciar entrare il sole in casa.
Ai datori di lavoro, l'UFE ricorda che in estate la temperatura ideale per lavorare è di 22-26 °C. Quando fuori fa molto caldo, in ufficio non dovrebbe essere troppo fresco: molte persone, infatti, non sopportano bene gli sbalzi di temperatura.
