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Un progetto della Commissione dell'ambiente del Consiglio Nazionale vuole introdurre un divieto generale di gettare a terra i rifiuti
BERNA - In futuro, gettare a terra un mozzicone di sigaretta o una lattina potrebbe costare caro, fino a 300 franchi se colti in flagrante. È quanto prevede un progetto della Commissione dell'ambiente del Consiglio Nazionale che il Parlamento affronterà l'anno prossimo, tenendo conto anche dei risultati, non entusiasmanti, emersi in procedura di consultazione.
Come indica una nota odierna dei servizi parlamentari, il progetto di modifica della legge sulla protezione dell'ambiente - frutto di un'iniziativa parlamentare volta a combattere il cosiddetto "littering" - dovrebbe essere discusso l'anno prossimo, tenendo conto dei lavori in corso riguardanti la nuova legge sulle multe disciplinari, normativa attualmente all'esame del Parlamento.
Le multe disciplinari dovrebbero generalizzarsi per punire le infrazioni minori. Quanto al malcostume di gettare rifiuti - cicche da masticare, resti di cibo, bottiglie, sacchetti di plastica ecc. - al suolo, le legislazione federale dovrebbe unificare le varie disposizioni cantonali. Eccezioni sarebbero previste per manifestazioni particolari, come la festa delle cipolle di Berna o i festeggiamenti legati al carnevale.
Le multe verrebbero inflitte direttamente sui luoghi accessibili al pubblico se l'incauto contravventore è colto sul fatto dagli agenti. Ciò vale anche se il rifiuto è lanciato oltre una staccionata che delimita una proprietà privata.
In consultazione, il progetto della commissione ha raccolto diverse critiche: UDC e PBD non ne vogliono sapere di sanzionare con una multa comportamenti siffatti. Il PLR si è limitato a ricordare che la gestione dei rifiuti "selvaggi" non è di competenza federale.
ats
