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Ci sono volute sei ore per agganciare il relitto e portarlo in superficie. È stato necessario l'intervento di 50 militi svizzeri e di 10 sub tedeschi
MUMPF - È stata recuperata ieri a Mumpf, nel canton Argovia, l'auto della polizia del Baden-Württemberg finita nelle acque del Reno nel giugno 2013.
Un subacqueo dilettante, due settimane fa, ha scoperto il veicolo - che si trovava a una profondità di oltre nove metri - a due chilometri circa dal luogo dove avvenne l'incidente, a Bad Säckingen. Un agente dimenticò d'inserire il freno a mano dopo essere sceso per un controllo, l'auto scivolò nel fiume, fu trascinata via dalla corrente e non venne più ritrovata.
L'operazione di recupero è stata piuttosto complicata, e dispendiosa: per l'occasione 50 pontonieri dell'Esercito svizzero hanno gettato un ponte galleggiante sul fiume. Sul posto erano presenti diversi sub della polizia tedesca, oltre a un pubblico di un centinaio di persone che, riferisce l'Aargauer Zeitung, ha assistito con curiosità all'insolito spettacolo.
Solo dopo sei ore di lavoro, alle 16, il relitto della VW Passat è stato agganciato e portato in superficie. La polizia tedesca ha esaminato la vettura, che ora è destinata alla rottamazione. Il recupero è avvenuto sul versante svizzero in quanto la sponda tedesca del fiume era troppo scoscesa per permettere di effettuare agevolmente le operazioni.
