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SVIZZERAEbola: Svizzera pronta, ma manca il partner in loco

19.11.14 - 14:28
"Nonostante gli intensi sforzi profusi" non vi sono ancora i presupposti necessari per l'impiego degli elicotteri
Ebola: Svizzera pronta, ma manca il partner in loco
"Nonostante gli intensi sforzi profusi" non vi sono ancora i presupposti necessari per l'impiego degli elicotteri

BERNA - La Confederazione è pronta ad appoggiare l'assistenza umanitaria nelle regioni dell'Africa occidentale pesantemente colpite dal virus Ebola, ma l'impiego di elicotteri dell'Esercito non può ancora essere deciso, poiché "sinora non è ancora stato individuato uno Stato disposto a integrare il distaccamento svizzero nella pianificazione del proprio dispositivo di impiego". È quanto ha dovuto constatare oggi il Consiglio federale.

Secondo il governo, "nonostante gli intensi sforzi profusi", non vi sono ancora i presupposti necessari per l'impiego degli elicotteri. Un'eventuale missione di militari svizzeri è subordinata alla collaborazione sul posto di partner per la logistica e il servizio sanitario.

"Qualora le condizioni quadro in loco dovessero comunque consentire l'impiego", il dossier verrà presentato al Consiglio federale ulteriormente e la decisione figurerà all'ordine del giorno.

Stando a quanto indicato a metà ottobre, la Svizzera potrebbe inviare nelle regioni colpite dal virus Ebola un distaccamento di 90 persone tra militari e civili, tutti volontari, e fino a due-tre elicotteri. La richiesta di un aiuto ulteriore della Confederazione era stata inoltrata dall'Onu. L'eventuale missione elvetica richiederà l'approvazione del parlamento in ossequio alla Legge militare.

Gli elicotteri non serviranno per il trasporto di malati, bensì di materiale, di personale sanitario o umanitario. La Svizzera dovrebbe concentrare i propri sforzi in Liberia in collaborazione con la Direzione dello sviluppo e della cooperazion. Quest'ultima si occuperà anche di formare il personale elvetico all'impiego sul terreno.

ats

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