GINEVRAPiloti pagati 2000 franchi al mese

GINEVRA - Stipendi da 2000 franchi lordi al mese per impieghi a tempo pieno. La segnalazione arriva dal sindacato Unia che ha denunciato le precarie condizioni salariali di piloti e assistenti di volo impiegati presso la compagnia Sonnig SA, all'aeroporto di Ginevra.

L' avvocato di Sonnig contesta le accuse: "I co-piloti percepiscono in più 80 franchi per giorno di volo, mentre i comandanti di bordo guadagnano tra i 5000 e gli 8000 franchi al mese".

La compagnia d'aviazione privata è finita nel mirino di Unia a causa di alcune denunce di "irregolarità " contestate sui loro aerei. Oltre alle contestate condizioni di lavoro dei piloti ha inoltre dovuto affrontare il divieto di far decollare i propri velivoli."Il "grounding tecnico" è stato pronunciato dall'Ufficio federale dell'aviazione civile (UFAC) lo scorso 18 febbraio" ha dichiarato giovedì André Gruber, avvocato di Sonnig. Stando a Martine Reymond, portavoce dell'UFAC, questo "grounding" è stato imposto in quanto gli aerei "non erano più considerati sicuri per volare".

Questo ha messo a terra tre aerei Sonnig, due a Ginevra e uno a Parigi. A seguito di questa decisione la società è stata costretta a licenziare 16 dipendenti su 22. Contrariamente a quanto riferito da Unia, questi licenziamenti sono avvenuti nel rispetto della procedura legale, aggiunge Gruber.

Sonnig, ora, è alla ricerca di soluzioni per il futuro. Gli aerei, intanto, rimarranno a terra fino a quando le irregolarità riscontrate dagli ispettori non saranno rettificate, ha precisato UFAC .

Con la sua flotta di tre bimotore fermi, su sei, la società perde ogni giorno un centinaio di migliaia di franchi, ha stimato Gruber.

Da parte sua, Unia chiederà un incontro con il consigliere di Stato Peter Maudet per discutere di questo caso. I sindacati sottolineano da anni una "concorrenza selvaggia nell'aeroporto ginevrino".