Molto sollecitata dai media in queste ore, la Procura ginevrina in un comunicato fa sapere a che punto è l'indagine. L'arresto di Hannibal Gheddafi risale al 15 luglio 2008; le sue foto segnaletiche, fatte dalla polizia, sono apparse il 4 settembre 2009, sulla "Tribune de Genève". Il procuratore generale ha immediatamente ordinato un'indagine, avviando un procedimento penale affidato alla vice presidente del Collegio dei giudici istruttori.
La pubblicazione delle foto è un "comportamento inammissibile e costituisce una violazione del segreto di funzione", represso dall'art. 320 del Codice penale svizzero. Le autorità ginevrine competenti - ricorda la Procura nel comunicato - "ribadiscono con vigore la loro determinazione a proseguire l'indagine per scoprire gli autori della divulgazione" delle foto e processarli.