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MOTOMONDIALEDominata la F1, la Red Bull ora pensa alle due ruote

12.12.12 - 13:11
Dietrich Mateschitz, numero uno della casa angloaustriaca, s'è detto interessato nell'acquisto di un team del motomondiale. "Mai dire mai. Per ora non abbiamo trovato il team giusto"
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Dominata la F1, la Red Bull ora pensa alle due ruote
Dietrich Mateschitz, numero uno della casa angloaustriaca, s'è detto interessato nell'acquisto di un team del motomondiale. "Mai dire mai. Per ora non abbiamo trovato il team giusto"
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MILTON KEYNES (Gbr) - La Red Bull sta dominando il mondo delle quattro ruote, soprattutto in Formula 1, ormai da tre anni. Tuttavia l'ambizione del colosso austriaco non si ferma qui: si punta infatti alle due ruote. Red Bull è già sponsor ufficiale del GP di MotoGP degli Stati Uniti e ha contratti di collaborazione con diversi piloti e team. L’unica squadra che porta il marchio Red Bull è tuttavia la KTM ufficiale in Moto3 mentre nella classe regina c’è stata una sponsorizzazione con la Honda LCR di Stefan Bradl nel GP di Indianapolis. Nel prossimo futuro potrebbe in ogni modo nascere addirittura un team di proprietà del team austriaco, esattamente come in Formula 1.

I mezzi e gli investimenti ovviamente non sarebbero un problema e quindi le possibilità che tale prospettiva diventi concreta ci sono tutte, come ha confermato il proprietario della Red Bull, Dietrich Mateschitz, in un’intervista alla rivista AUTO: "C’è una differenza tra la proprietà e la sponsorizzazione, sia qualitativamente che quantitativamente. Con il patrocinio, si acquista uno spoiler posteriore o un cartellone pubblicitario in uno stadio di calcio o un stadio del ghiaccio, o per qualsiasi evento. Con la proprietà, si è invece responsabili al 100%. Si è parte del progetto e il contributo per il successo o il fallimento è notevole. Riguardo a una squadra di MotoGP, mai dire mai. Per ora non abbiamo trovato il team giusto". (ITM/red)

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