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Nella classifica generale il Dottore conduce di un solo punto sul suo compagno di squadra
BARCELLONA (Spagna) - L'annus orriblis di Marquez e la poca continuità di Suzuki e Ducati sembrano aver già decretato il primo verdetto in MotoGP: la lotta per il titolo Mondiale sarà un affare di casa Yamaha: Valentino Rossi contro Jorge Lorenzo.
Il poker di successi calato a Barcellona dal pilota maiorchino, la continuità impressionante di podi del "Dottore" da inizio stagione, oltre i due successi, hanno fatto il vuoto alle loro spalle. Jorge con le ultime vittorie si è portato a un solo punto da Vale. La lotta è solo all'inizio, e per ora, le parole dei due sono molto concilianti...vedremo più in là.
Rossi sulla lotta per il Mondiale: "Sono ancora primo? Io però ero più contento quando ero a +29. La sera andavo a dormire più rilassato. Diciamo che adesso si fa interessante. Con un Lorenzo così non posso permettermi di partire in terza fila. Perdo subito un secondo e mezzo circa ed è un peccato, perché la mia velocità in gara è simile a quella di Jorge".
Lorenzo la vede così: "Sono riuscito a recuperare 28 punti in 4 gare a Valentino, ma lui in gara riesce sempre a ritrovare qualcosa. E' costante e preciso, recuperargli punti è molto difficile. In Yamaha comunque dobbiamo approfittare di queste gare per ottenere più punti possibili. Per esempio è buonissimo il fatto che Marquez sia lontano e che molto difficilmente ci riprenderà".
