HCAPAmbrì, mancano i punti con le "piccole"

AMBRÌ - È proprio strano questo Ambrì. Soltanto domenica i tifosi biancoblù erano dovuti uscire dalla Valascia delusi e scornati dalla sconfitta patita dall’ultima della classe Langnau. Due giorni  più tardi ecco la squadra che non t’aspetti capace di infliggere un 1-6 per certi versi incredibile su uno Zugo comunque in difficoltà. Dall’avvento di Pelletier i leventinesi hanno viaggiato su una media di 1.3 punti a partita. Con questi numeri da inizio stagione i biancoblù avrebbero avuto qualche punto in più e qualche speranza in più di raggiungere in extremis i playoff. Ma l’Ambrì ormai ci ha abituati così e spesso nelle ultime stagioni si è rivelato forte con le forti e debole con le deboli. Lascia perplessi vedere che i biancoblù abbiano perso tre volte (su cinque) dal Langnau e due volte (su tre) dal Bienne.

Con i se e con i ma però non si va da nessuna parte nello sport e dunque cerchiamo di analizzare quanto visto in queste 39 partite di Regular Season. Parlando soltanto dell’era Pelletier (su Constantine ormai si è già detto tutto) si può affermare che l’Ambrì è tornato ad essere “attrattivo” all’occhio del tifoso biancoblù che è tornato con più passione e regolarità alla Valascia. Inutile nasconderlo, Serge Pelletier ha ridato un’impronta a questo Ambrì e non si potrà di certo dare a lui la colpa se la sua squadra disputerà i playout.

La nota positiva delle ultime partite è senza dubbio Nolan Schäfer. Che gli abbia fatto bene un po’ di sana concorrenza? Forse sì. L’estremo difensore leventinese è finalmente riuscito ad acquisire quella sicurezza che non sempre le era stata alleata durante il suo anno e mezzo in Leventina. Bene così, ora forse anche tanti tifosi potranno ricredersi e accogliere la notizia del rinnovo contrattuale con un pizzico di piacere in più.

Dopo un comprensibile periodo di adattamento, anche Jason Williams sta ora convincendo al 100% la platea biancoblù. Il top scorer del team di Pelletier con le sue 19 reti sta facendo quello che tutti si attendono da lui: segnare.

Le basi buone per un futuro migliore ci sono. È chiaro che uno-due svizzeri di peso aiuterebbero i leventinesi ad avvicinarsi a quei playoff che ora mancano da troppo tempo…