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Marc Wieser sta attraversando un periodo di forma eccezionale, Pius Suter è una bella sorpresa. Setoguchi: certi interventi non si possono più tollerare
BERNA - Performance opache e deludenti per alcuni interpreti illustri, prestazioni super per altri. Non solo per Ambrì e Lugano, anche tra le squadre d’oltre Gottardo abbiamo deciso di “pescare” il peggio e il meglio di quanto visto nel secondo turno completo di LNA (dalla 12esima alla 22esima giornata).
Le “Altre”, i Top:
Marc Wieser:
Intensità, fisicità, reti e assist: l’attaccante del Davos sta attraversando un periodo di forma eccezionale. In linea con Lindgren e Axelsson forma un terzetto capace di mettere i brividi a ogni difesa del campionato. Nel secondo turno ha collezionato la bellezza di 7 reti e 8 assist: contro il Lugano fulminò Merzlikins con una sassata, alla Valascia stese l’Ambrì (doppietta, gol decisivo a pochi minuti dalla fine).
Josh Holden:
In passato si è trovato spesso sotto i riflettori per le sue “cariche” e scorrettezze - basti ricordare il colpo di bastone con cui lo scorso 31 gennaio ruppe un braccio a Santala - ma fin qui l’attaccante canadese, grande protagonista del secondo turno a suon di reti e assist, ha fatto parlare di sé solo per le prodezze in pista (collezionando solo 4 minuti di penalità in 18 incontri). È un leader, questo già si sapeva, lo Zugo vola ed è anche grazie a lui. Una nota di merito va comunque a tutta la compagine di Kreis, che con elementi come Sondell, Bouchard, Immonen, Martschini, Suri e Stephan, può arrivare davvero lontano.
Romain Loeffel:
Preciso e attento in fase difensiva, spesso decisivo in quella offensiva. Romain Loeffel è una splendida realtà del campionato di LNA. Già in evidenza lo scorso anno, il 24enne sta brillando particolarmente in questa fase di regular season e anche grazie alla sue prestazioni il Ginevra è salito in quinta posizione. Attualmente il difensore è il Top Scorer delle Aquile di McSorley con un bottino di 4 reti e 15 assist.
Julien Sprunger:
Uno sniper di razza. Le caratteristiche del 29enne rossocrociato già si conoscevano, in questa fase del campionato sta però trovando la via del gol con estrema facilità. Spesso decisivo, l’attaccante - che nelle ultime sfide giocando in in linea con Bykov e Salminen ha composto un terzetto da favola - ha già regalato diverse soddisfazioni a Gerd Zenhäusern e siamo certi che continuerà a farlo.
Suter-Nilsson:
Lo Zurigo si trova stabilmente nei piani alti della classifica, ed è anche grazie ad elementi come Pius Suter e Robert Nilsson. Il giovane attaccante elvetico ha dimostrato freddezza e fiuto del gol (già 6 reti fin qui), lo svedese si è confermato su livelli altissimi. Attuale Top Scorer dei Lions, Nilsson è un attaccante completo dotato di una visione di gioco eccezionale.
Le “Altre”, i Flop:
Guy Boucher:
La fine del secondo turno ha coinciso con la conclusione dell’avventura del tecnico canadese sulla panchina degli Orsi. Lo scorsa stagione Boucher condusse il Berna fino alle semifinali dei playoff e alla conquista della Coppa Svizzera, quest’anno qualcosa si è inceppato. Il coach canadese aveva già annunciato e confermato l’intenzione di lasciare la Capitale al termine del corrente campionato (destinazione Nordamerica), e la notizia non ha certo rasserenato l’ambiente, rendendo praticamente inevitabile il suo allontanamento dopo gli ultimi risultati.
Devin Setoguchi:
Sbarcato in LNA tra l’interesse generale, l’ex NHL - che in parte ha comunque dimostrato le sue qualità da sniper - si è messo in evidenza soprattutto per la bruttissima carica alla testa rifilata a Jordy Murray. L’attaccante del Davos ha rimediato 5 giornate di squalifica e una multa di 2’350 franchi, il malcapitato giocatore del Langnau una commozione cerebrale che lo terrà lontano dal ghiaccio per diverso tempo.
Romano Lemm:
Il Kloten, discontinuo e attualmente all’ottavo posto della LNA (29 punti), ha bisogno dei suoi leader e dei suoi uomini di maggior esperienza. Anche da uno come Romano Lemm (135 partite in Nazionale), ci si aspetta qualcosa in più (0 reti e 2 assist fin qui).
Fabian Lüthi:
Due stagioni con la maglia biancoblù, poi una nuova avventura con il Bienne. L’attaccante Fabian Lüthi non ha però trovato la fortuna sperata con i Seelanders. Il 26enne sta faticando parecchio in questa fase di regular season, a volte è finito in sovrannumero ed è stato pure girato in LNB all’Ajoie. In realtà va detto che tutto il Bienne non sta attraversando un buon momento: nelle ultime 6 sfide sono arrivate 5 sconfitte (l’ultima per 7-0 ad opera del Langnau).
Flurin Randegger:
Sostanzialmente il 27enne paga per tutti. Il Berna - che negli scorsi giorni ha esonerato Boucher - non sta attraversando un periodo brillante e la colpa non è certo tutta dell’ormai ex allenatore. Cinque sconfitte nelle ultime sei partite, alcuni elementi - come appunto Randegger - sono sembrati un po’ troppo arrendevoli e poco decisi: gli Orsi devono cambiare marcia.
