Cerca e trova immobili
Angelo Renzetti: "La separazione da Pastorello sarà consensuale" Il presidente dell’FC Lugano precisa che la situazione per il momento resta ancora ferma ma che nei prossimi giorni le parti si vedranno per definire le modalità di un "divorzio" annunciato da tempo
LUGANO - Che il “divorzio” tra l’FC Lugano e Pastorello sia un dato di fatto ormai non è più un segreto di Pulcinella. Da tempo si va parlando di questa situazione, si aspetta solo il momento giusto per chiudere senza traumi questo rapporto.
Il presidente Angelo Renzetti ha precisato tra l’altro che “per ora la vicenda resta in... “stand by”, di sicuro non è imminente perché dobbiamo parlare per definire i punti più importanti di tutta la faccenda. Dobbiamo cercare di fare le cose con calma, anche perché mercoledì la nostra squadra gioca ancora una partita importante di campionato a Cornaredo con lo Sciaffusa”.
Qualcuno dice che questa storia potrebbe condizionare un po’ l’ambiente, Renzetti spegne subito questa supposizione affermando che “il Lugano ha la testa ben salda sulle spalle e sta facendo molto bene dall’alto di una struttura tecnica molto competitiva, capace di dare il massimo anche senza alcuni giocatori importanti. I giocatori lavorano sul campo consapevoli di avere una grande responsabilità, noi cerchiamo di fare la nostra parte sulla... scrivania. Non sono per nulla preoccupato”.
Giambattista Pastorello, avvicinato ai microfoni della RSI, ha affermato che solo “con il tempo si saprà quello che succederà. Per il momento io mi sento al 100 per 100 del Lugano e mi piacerebbe poter concludere questa avventura con la promozione in Super League”.
Pastorello è comunque consapevole che se ne andrà anche perché “le scelte sono già state fatte, importante per ora è restare vicino alla squadra. Faccio il manager e questo l’ho detto sin dal mio primo giorno in bianconero. Spero unicamente che ci lascino terminare nel miglior dei modi questa stagione”.
Foto d'apertura: Ti-Press/Francesca Agosta
