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Parla Marysthell Polanco, la showgirl che fa tremare Silvio Berlusconi
MILANO - "Qui in Svizzera sono serena, tranquilla: ho tagliato i ponti col passato". Così esordisce Marysthell Polanco in un’intervista esclusiva al settimanale italiano "Diva e donna", in edicola da mercoledì. Incinta di sette mesi, la showgirl dominicana, dopo un periodo di permaneza in Ticino, vive ora a Monthey, nella Svizzera francese, col marito cestista Westher Molteni.
La donna, indagata nell’ambito dell’inchiesta "Ruby ter" per falsa testimonianza e corruzione, spiega la sua scelta di scrivere alla pm Boccassini: "Ho scritto a Ilda Boccassini semplicemente perché mi sembrava la cosa giusta e ragiono sempre con la mia testa. Voglio essere sincera... Per me stessa, ma soprattutto per mio marito e i miei figli".
"Non ho ancora parlato coi pm, ho letto che avrei già iniziato a collaborare, ma non è così - spiega la Polanco -. La Boccassini, qualche settimana fa, mi ha già contattata tramite email perché voleva ascoltarmi, ma non sono andata in Procura perché non ho più un avvocato di cui mi possa veramente fidare. Al momento non posso permettermi un legale; ho deciso di cambiare la persona che mi seguiva prima, anche perché avrei voluto scrivere prima ai magistrati, ma lui non voleva. Non voleva fare quello che gli dicevo...".
Quindi non manca di difendere l’amica Aris Espinoza: "Lei non c’entra nulla, non c’è alcuna alleanza o fazione fra noi ragazze". Mentre sulle perquisizioni domiciliari conclude: "Non mi hanno perquisita solo perché non ho più una casa a Milano. Ho deciso di restituire l’abitazione a Milano 2 a Berlusconi perché porta solo guai, per me e per lui. Gli ho lasciato tutto, gli ho detto che non mi interessa niente".
