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L'attrice rivela di aver sempre avuto un debole per gli uomini maturi sebbene abbia sposato un uomo 7 anni più giovane di lei
MILANO - Stefania Sandrelli rivela di aver avuto sin da ragazza il 'pallino' dell'uomo maturo e di non essere mai stata realmente interessata ai ragazzi giovani come dimostrato dal flirt con Gino Paoli, 14 anni più grande di lei, con cui ha avuto la figlia Amanda.
In un'intervista al 'Fatto Quotidiano', l'attrice italiana ha spiegato: "L'età non era un cruccio ieri, non è un problema oggi. Ho sempre amato i vecchi, fin da bambina. Li trovavo belli e indifesi. Li incontravo per strada e suggerivo a mia madre, 'Portiamoli a casa!', con lei, paziente: 'Quel vecchio sarà di qualcuno, non si può Stefanina'".
E la passione per l'uomo maturo sembra aver ritardato l'inizio della sua storia d'amore con il marito Giovanni Soldati, 7 anni più piccolo di lei, con cui è andata all'altare nel 1983 in seguito ad un lungo rapporto di amicizia.
"Lui era bellissimo, - spiega - ma quando lo conobbi era troppo piccolo. Io e Giovanni ci siamo messi insieme nell'83, dopo 10 anni di amicizia passati insieme a raccontarci tutto".
Stefania, infine, racconta un aneddoto legato al colossal 'Novecento' di Bernardo Bertolucci, in cui si ritrovò a lavorare fianco al fianco con il mito di Robert De Niro, definito un 'figo della Madonna'.
"De Niro lo conobbi in macchina - racconta - in mezzo alla nebbia con i primi vaghi chiarori all'orizzonte. Mi sedetti davanti senza neanche accorgermi che dietro ci fosse Robert. A un certo punto me lo presentarono mi voltai, 'Molto piacere, Stefania Sandrelli'. Mi girai e poi mi rigirai di scatto. C'era più luce e lo vidi meglio. Era un figo della Madonna! Cinguettai, 'Ma come sei carino'. Lui faceva lo scemo, si ritraeva. Ma io non avevo mica detto nulla di male, in fondo".
