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L'OSPITEPetizione bocciata, "Urge cambiare!"

07.11.14 - 09:09
Fronte degli Indignati
Petizione bocciata, "Urge cambiare!"
Fronte degli Indignati

Il movimento politico, Fronte degli Indignati, prende atto con rammarico della decisione del Gran Consiglio ticinese, riunitosi il 3 novembre scorso, volta a non dar seguito alla nostra petizione: “Sanzioni e pene più severe per chi abusa in materia di prestazioni sociali.” Questa decisione, presa praticamente all’unanimità del Parlamento in quanto solo in tre deputati si sono opposti (tre deputati della Lega dei Ticinesi), malgrado il Rapporto commissionale (allegato) in entrata di materia riconoscesse l’esistenza del “fenomeno abusi in aumento” (?), ci dice una volta di più che le persone veramente “libere da ideologie e da condizionamenti vari”, in Parlamento sono ben poche. Urge cambiare!

La decisione di questo Parlamento, nel quale noi non ci riconosciamo, la dice lunga sulla volontà effettiva di agire e di intervenire politicamente come invece in altri Cantoni si è fatto (Zurigo, Lucerna, Berna, ecc.), ottenendo risultati considerevoli anche dal punto di vista economico, sia per le finanze cantonali che quelle comunali. Tutti scemi gli altri?

Ma il presidente del PLR , Rocco Cattaneo, non continua a ripetere che “... bisognerebbe anche guardare cosa fanno negli altri Cantoni ...”? Forse dovrebbe anche aggiungere: “... dove ci fa comodo.” No comment.

La situazione denunciata recentemente dal Sindaco di Chiasso, Moreno Colombo, in merito all’esplosione dell’assistenza sociale (la nostra petizione, allegata, è precedente) avrebbe dovuto far riflettere (?) qualche parlamentare in più, ma si sa, da anni sentiamo da Governo e Parlamento le stesse litanie deprimenti del tipo: “Il problema esiste, però ...” Intanto il Ticino va a ramengo!

Avanti così! I cosiddetti “furbi” ringraziano e alla fine qualcuno si stancherà di pagare imposte!

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