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BERLINO - La Npd, il principale partito tedesco di estrema destra, non dovrebbe ricevere più soldi pubblici e agevolazioni fiscali in Germania. Lo ha deciso oggi il Bundestag, che ha approvato un pacchetto legislativo che punta a escludere dal finanziamento pubblico le formazioni anticostituzionali.
Il testo, che modifica l'articolo 21 della Costituzione tedesca, prevede che i partiti che «combattono in modo mirato l'ordinamento liberale e democratico o l'esistenza della Repubblica federale» non ottengano più soldi pubblici. L'ultima parola sull'effettiva esclusione spetta alla Corte costituzionale.
«Lo Stato non deve finanziare i nemici della democrazia», ha commentato il ministro federale della Giustizia, Heiko Maas.
L'anno scorso la Npd ha ricevuto 1,1 milioni di euro di soldi pubblici. Si tratta della sua principale fonte di finanziamento. A gennaio la Consulta tedesca aveva respinto la richiesta di mettere al bando la formazione, che era stata avanzata dai Laender, ma aveva aperto alla possibilità di bloccare il suo accesso ai fondi pubblici.
