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COREA DEL NORDKim Jong-un andrà al Cremlino

28.01.15 - 09:32
Il leader nordcoreano parteciperà alle celebrazioni che si terranno il prossimo maggio a Mosca per "onorare" i 70 anni della vittoria dell'ex Urss nella Seconda guerra mondiale
Kim Jong-un andrà al Cremlino
Il leader nordcoreano parteciperà alle celebrazioni che si terranno il prossimo maggio a Mosca per "onorare" i 70 anni della vittoria dell'ex Urss nella Seconda guerra mondiale

PYONGYANG - Il Cremlino ha confermato che il leader nordcoreano Kim Jong-un parteciperà alle celebrazioni che si terranno il prossimo maggio a Mosca per "onorare" i 70 anni della vittoria dell'ex Urss nella Seconda guerra mondiale.

Kim è tra i capi di Stato di una ventina di nazioni che hanno espresso la volontà di aderire all'evento, riporta l'agenzia Yonhap citando l'ufficio presidenziale russo. Per il 'giovane generale' potrebbe essere l'esordio sulla scena internazionale da quando è salito al potere a dicembre del 2011.

Kim è stato invitato a Mosca del presidente Vladimir Putin per il 70/mo anniversario della vittoria dell'Unione Sovietica sulla Germania nazista.

A novembre, nella missione da "inviato speciale" in Russia, il numero due di fatto del regime nordcoreano, Choe Ryong-hae, aveva concordato lo scambio di visite e un'ampia cooperazione nel 2015, anno che segna anche i 70 anni della liberazione della penisola coreana dalla stretta coloniale giapponese. In una risposta scritta alla richiesta di chiarimenti della Yonhap, l'Ufficio presidenziale russo non menziona in termini espliciti il nome di Kim Jong-un, rilevando che "l'elenco dei partecipanti non è stato ancora finalizzato, mentre prosegue il processo di conferma della presenza da parte degli invitati".

I funzionari del governo sudcoreano, tuttavia, hanno mostrato cautela sulla rivelazione del Cremlino e sull'ipotesi che Kim possa effettivamente apparire alla cerimonia di Mosca.

Non è esclusa, infatti, la possibilità che la Corea del Nord possa inviare in Russia Kim Yong-nam, presidente del Presidium della Suprema Assemblea, capo nominale del Nord, come accaduto per l'inaugurazione dei giochi olimpici invernali di Sochi.

"Quando si fa riferimento al leader della Corea del Nord, è ambiguo e, a volte, sotto la costituzione di Pyongyang, Kim Yong-nam rappresenta il Paese nelle relazioni esterne", ha osservato un funzionario del ministero dell'Unificazione.

ats ans

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