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FRANCIAAlla parata del 14 luglio rispunta Valerie

14.07.12 - 13:32
La première dame ritorna in pubblico dopo lo scandalo dei tweet contro Segolene Royal
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Alla parata del 14 luglio rispunta Valerie
La première dame ritorna in pubblico dopo lo scandalo dei tweet contro Segolene Royal

PARIGI - Il presidente Francois Hollande è giunto questa mattina sugli Champs-Elysees a Parigi per partecipare alla tradizionale parata militare del 14 luglio, festa nazionale della Francia. Dalla tribuna ufficiale, Hollande - in completo blu - assite alla lunga sfilata militare, per la prima volta da presidente.

Sul palchetto, ma molto discreta e distante dal compagno, anche la Premiere Dame di Francia, Valerie Trierweiler, che dopo il caso del 'tweet' contro Segolene Royal non aveva più fatto apparizioni pubbliche.

Nonostante un cielo plumbeo e minaccioso, la pioggia sembra stia risparmiando almeno per ora il capo dell'Eliseo, che dal giorno della sua elezione, lo scorso 6 maggio, è stato perseguitato dalla pioggia in praticamente tutte le sue apparizioni pubbliche all'aperto.

Secondo il ministro francese della Difesa, Jean-Yves Le Drian, il presidente "non rimetterà in discussione la dissuasione nucleare". "Francois Hollande non sarà il presidente della Repubblica che rimetterà in discussione la dissuasione. Questo è chiaro", ha avvertito Le Drian. Lo scorso giugno, l'ex premier socialista Michel Rocard ha rilanciato il dibattito suggerendo di smantellare la forza di dissuasione nucleare per ridurre la spesa dello Stato.

Discorso in tv - "Ho rispettato gli impegni" assunti durante la campagna elettorale e "ho difeso gli interessi della Francia": lo ha detto il presidente francese, Francois Hollande, riferendosi, in particolare, alla sua battaglia per la crescita in Europa. Rispondendo in diretta alle domande dei cronisti di TF1 e France 2, nel giorno del 14 luglio, Hollande ha anche detto di non fare più "distinzioni tra politica internazionale, europea ed interna".

Per Hollande, in tutti e tre i casi, i temi sono sempre gli stessi: "crescita, giustizia e occupazione", ha detto il presidente.

Ha poi definito "inaccettabile" il piano di tagli di 8.000 posti annunciato da PSA-Peugeot-Citroen (Psa). Tornando a sottolineare lo "shock" suscitato dall'annuncio di Psa, Hollande ha detto che "lo Stato non può restare indifferente", "non lasceremo fare". E la Francia si impegnerà per mantenere la "vocazione industriale" del sito di Aulnay,lo stabilimento di PSA maggiormente colpito dai tagli.

Ats Ans

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