Occhi puntati sul gioco d’azzardo domani sera nello spettacolo messo in scena dal Teatro delle Albe
LUGANO - Gioco d’azzardo sotto i riflettori domani sera al Lac con lo spettacolo “Slot Machine” messo in scena dal Teatro delle Albe.
«Il gioco è una sfinge - scrive Marco Martinelli nelle note di regia - Come una sfinge, ci interroga sulla nostra natura. E se siamo noi a interrogarlo, a interrogarne il concetto, l’essenza, la presenza millenaria nella storia dell’umanità, come un oracolo antico ci fornisce risposte ambigue: il gioco può manifestarsi come la voragine dell’autodistruzione solitaria, oppure, al contrario, come il senso più alto e bello dello stare insieme, del miracolo della convivenza. Il gioco può rivelarsi strumento demonico o danza angelica, inferno o paradiso, perché va al fondo della nostra enigmatica natura umana».
Inizio spettacolo 20.30.