Le incertezze di natura politica e congiunturale spingono gli investitori a dar prova di prudenza
ZURIGO - Apertura in ribasso per la borsa svizzera: alle 09.10 l'indice dei valori guida SMI segnava 7865,69 punti, in flessione dello 0,74% rispetto a ieri, mentre il listino globale SPI perdeva lo 0,79% a 8592,61 punti.
Le incertezze di natura politica e congiunturale spingono gli investitori a dar prova di prudenza. Vi è inoltre grande attesa in vista della pubblicazione nel pomeriggio della prima stima sul prodotto interno lordo americano nel terzo trimestre.
Sul fronte interno i riflettori sono puntati di UBS (+0,22%) e Geberit (-1,45%), che hanno informato sull'andamento degli affari. Tutti gli altri titoli SMI presentano il segno meno.
Le piazze asiatiche hanno oggi chiuso in positivo, con Tokyo sostenuta dallo yen debole (Nikkei +0,63% a 17'446,41 punti). Wall Street ha invece terminato in rosso (Dow Jones -0,16% a 18'169,68 punti, Nasdaq -0,65% a 5215,97 punti).
L'avvio di seduta è stato debole pure sulle altre piazze europee. Nel dettaglio vanno segnalate Francoforte (Dax -0,76% a 10'636 punti punti), Londra (Ftse 100 -0,43% a 6956,40 punti), Parigi (Cac 40 -0,40% a 4515,25 punti) e Milano (Ftse Mib -0,60% a 17'329 punti).