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GRECIAGrecia al voto anticipato, crollano euro e borsa

29.12.14 - 13:10
Samaras: "Resteremo nell'Ue e nell'Euro"
Grecia al voto anticipato, crollano euro e borsa
Samaras: "Resteremo nell'Ue e nell'Euro"

ATENE - Fallisce al terzo ed ultimo turno l'elezione del presidente greco, e il premier Antonis Samaras propone elezioni politiche anticipate per il 25 gennaio.

La prospettiva di una vittoria della sinistra radicale di Alexis Tsipras, con la possibilità a breve o medio termine di una 'Grexit', cioè dell'uscita di Atene dall'euro nonostante il leader di Syriza non lo chieda più, torna a scombussolare i mercati e a far tremare le Borse europee: a metà giornata Atene perdeva oltre l'11% e Milano oltre il 2%.

La campagna elettorale è iniziata immediatamente, con un prima botta e risposta tra Samaras e Tsipras, senza dubbio i due principali protagonisti della politica greca in queste settimane. "Non abbiamo dubbi, vinceremo", ha detto Samaras che gli ultimi sondaggi danno in ripresa, definendo lo scrutinio di fine gennaio "l'elezione più cruciale di questi ultimi decenni", convinto che "il popolo greco non ci lascerà tornare alla crisi, non lascerà i sacrifici perdersi nel nulla". Samaras ha garantito che sotto la sua guida, la Grecia resterà nell'Ue e nell'euro.

Tsipras ha risposto parlando di "giornata storica per la Grecia, con una maggioranza di greci determinati a porre un termine alle politiche di austerità", imposte dalla troika composta da Fmi, Commissione Ue e Bce. "Con l'aiuto del popolo greco - ha aggiunto - le politiche di austerità del Memorandum, diventeranno storia. Il futuro è già iniziato".

Si avvicina quindi in Grecia il momento della verità dopo che anche la terza ed ultima votazione per il rinnovo della carica del presidente della Repubblica si è chiusa con una fumata nera. Il candidato governativo Stavros Dimas, 73 anni, membro di Nea Dimokratia del premier Samaras ed ex commissario europeo, ha ottenuto solo 168 preferenze sulle 180 necessarie per farcela. I 'presente' (equivalenti a 'no') sono stati 132. Hanno votato contro, oltre a Syriza, anche i deputati neonazisti di Alba Dorata, come ha fatto polemicamente notare lo stesso Samaras.

Samaras: "Resteremo nell'Ue e nell'Euro" - "Sono qui per garantire la marcia sicura del Paese. Sono qui per non permettere a nessuno di mettere a rischio la posizione della Grecia nell'Unione europea". Lo ha detto il premier Antonis Samaras dopo aver proposto di indire le elezioni politiche anticipate.

"Abbiamo fatto tutto quello che si poteva per eleggere il nuovo Presidente della Repubblica ed evitare le elezioni anticipate che non le vuole la grande maggioranza del popolo greco", ha aggiunto Samaras, alla fine della terza votazione terminata senza risultato, aprendo la porta alle elezioni politiche. Domani ha aggiunto il premier, andrò dal Presidente della Repubblica Karolos Papoulias, per chiedere lo scioglimento del Parlamento".

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