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"Un tragico incidente" Lo afferma sul suo account Twitter il CICR, confermando dalla sua sede di Ginevra la morte di un impiegato svizzero del Comitato internazionale della Croce Rossa
DONETSK - Un impiegato svizzero del Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR) è stato ucciso, oggi, in un attentato nel centro di Donetsk, la principale città nelle mani dei ribelli filo-russi dell'Ucraina orientale. Una squadra dalla AFP ha visto il corpo della vittima riverso faccia a terra all'esterno dell'edificio dove si trovano gli uffici del CICR.
Stando al responsabile per i servizi di emergenza, Andrii Livtchenko, sarebbe "cittadino di Ginevra, facente parte della missione locale del CICR." Per il presidente della Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca, attualmente in Georgia, sarebbe invece "sicuramente del Canton Ticino".
Sul suo account Twitter, il CICR ha confermato dalla sua sede di Ginevra "un tragico incidente" avvenuto nei loro uffici a Donetsk.
Sul posto, le finestre del palazzo sono state spente come quelle degli edifici circostanti. Diversi bombardamenti hanno colpito la città. Solo mercoledì un attentato ha provocato 10 morti tra la popolazione civile nella periferia di Donetsk, vicino all'aeroporto controllato dall'esercito ucraino.
