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LUGANOTruffa da 9 milioni, dirigente di banca con il vizio del gioco

03.09.14 - 06:42
L'ex dirigente della Julius Bär di Lugano autodenunciatosi ha ammesso di aver commesso illeciti ai danni di una trentina di facoltosi clienti italiani
Nella foto d'archivio (Tipress) la sede della Banca Julius Bär in piazzetta San Carlo, a Lugano
Truffa da 9 milioni, dirigente di banca con il vizio del gioco
L'ex dirigente della Julius Bär di Lugano autodenunciatosi ha ammesso di aver commesso illeciti ai danni di una trentina di facoltosi clienti italiani

LUGANO - 54 anni, dirigente di banca, italiano. Sono queste le informazioni rese note ieri dalla polizia cantonale e dal Ministero pubblico sul caso di malversazioni di 9 milioni di franchi del presunto truffatore autodenunciatosi alla giustizia.

L'inchiesta è coordinata dal procuratore pubblico Raffaella Rigamonti, che dovrà indagare a fondo per risalire alla cifra esatta sottratta dal manager, ora rinchiuso alla Farera.

Il dirigente, attivo sino a fine 2013 nella sede di Piazzetta San Carlo di Julius Bär, si è presentato insieme al suo avvocato difensore, Elio Brunetti di Lugano, e si è autodenunciato. L'uomo è accusato di truffa, appropriazione indebita e falsità in documenti.

Il 54enne, come si apprende da LaRegione e dal Cdt, utilizzava il classico sistema "buco tappa buco", un sistema già visto tante volte nelle cronache giudiziarie. Il gestore avrebbbe prelevato somme di denaro per uso personale dai conti dei suoi clienti - in questo caso una 30ina di facoltosi italiani - per poi coprire le perdite finché il buco è diventato milionario.

L'ex manager avrebbe usato il denaro, stando alle prime indiscrezioni trapelate riportate dai due quotidiani citati - per il gioco nei casinò ticinesi. Tuttavia il procuratore pubblico dovrà verificare la veridicità di quanto affermato dall'indagato, in quanto la truffa di oltre 9 milioni di franchi sarebbe stata messa in atto, secondo le prime ricostruzioni, su diversi anni.

La Julius Bär si costituirà accusatore privato nell'ambito del procedimento penale.

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