Cerca e trova immobili

MONTEGGIOPLR: "Giù le mani dai pompieri di Monteggio"

28.07.14 - 13:39
PLR: "Giù le mani dai pompieri di Monteggio"

MONTEGGIO - Negli scorsi giorni, a seguito di un intervento dei pompieri di Monteggio all'interno di un'azienda, i pompieri di Lugano avevano inviato al DFE una serie di lamentele secondo cui i colleghi non rispetterebbero il quadro legislativo. Oggi sulla questione interviene il Partito Liberale Radicale - Sezione di Monteggio che difende la permanenza sul posto del Corpo Pompieri.

Il partito spiega che Monteggio è l’ultimo comune ad ovest del Medio Malcantone, a ridosso del confine italiano, a 17 km dal Centro di Soccorso di Lugano e a 8 km dall’ubicazione del corpo di categoria B di Caslano. Gli interventi a Monteggio sono assicurati dal proprio Corpo Pompieri entro 5 minuti dall’allarme grazie ad una partenza immediata sul posto di un gruppo di pompieri volontari, con i mezzi messi a disposizione dal Cantone e dal Comune. A Monteggio, il Corpo Pompieri ha appena festeggiato i 60 anni di esistenza, un gruppo di volontari formati appositamente e molto apprezzati dalla popolazione che intervengono sempre nel pieno rispetto del quadro normativo.

 

Inoltre il PLR spiega che al servizio pompieristico sino ad oggi si è sempre basato sul volontariato ed il nuovo concetto di professionismo non farebbe altro che aumentare sia i tempi d’intervento sia i costi pro-capite a carico dei comuni e della popolazione. "Bisogna inoltre tenere conto della situazione geografica del Malcantone e dei tristemente noti problemi viari, che potrebbero aumentare i tempi d’ intervento".

 

Per questi motivi,il PLR ritiene che la nuova legge sui pompieri, non valorizzi sufficientemente i Corpi Pompieri volontari delle categorie B e C esistenti sul territorio mettendone in pericolo la loro autonomia. "Le razionalizzazioni e gli accentramenti ed i continui trasferimenti di competenze verso i Centri di Soccorso, riteniamo non siano la soluzione migliore da adottare. Chiediamo dunque ai Comuni, ai gruppi politici di qualsiasi appartenenza, ai Gran Consiglieri, di vegliare affinché nella nuova legge sia preservata e valorizzata l’autonomia e le competenze degli attuali Corpi Pompieri delle categorie B e C basata sul volontariato e di voler respingere con forza qualsiasi razionalizzazione o accentramento che vada a discapito del servizio alla popolazione".

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE