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LUGANOLugano «e il suo piano viario in agonia»

16.03.24 - 13:28
Un'interpellanza del Gruppo PLR chiede al Municipio lumi sul futuro della pianificazione viaria della città
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«La situazione è tale che un singolo evento, anche se fuori dal centro, comporta il blocco di tutto il traffico di Lugano, paralizzando la città»
«La situazione è tale che un singolo evento, anche se fuori dal centro, comporta il blocco di tutto il traffico di Lugano, paralizzando la città»
Fonte Gruppo PLR (Lugano)
Lugano «e il suo piano viario in agonia»
Un'interpellanza del Gruppo PLR chiede al Municipio lumi sul futuro della pianificazione viaria della città

LUGANO - Il traffico a Lugano non fa più notizia. E il suo piano viario, definito «in agonia», è finito sotto la lente del gruppo PLR in Consiglio comunale, che ha interpellato il Municipio chiede se lo considera «ancora adeguato alla situazione attuale».

«La situazione è tale che un singolo evento, anche se fuori dal centro, comporta il blocco di tutto il traffico di Lugano (anche quello del trasporto pubblico), paralizzando la città», sottolineano Luca Cattaneo e co-firmatari*. E, proseguono, «l’evidenza è tale che non è più possibile aspettare. Non basta più invocare l’arrivo del PDCom – che altresì stenta ad arrivare – per mettere mano al piano viario cittadino. È giunta l’ora di valutare e attuare un piano d’azione, anche con il coinvolgimento di attori esterni al Comune».

«Il Municipio vede come prioritario lo studio e l’attuazione di un piano del traffico unitario (inteso come parte dei futuri piani regolatori)? Entro quando pensa di poter proporre una revisione del piano del traffico?». E ancora, «costa sta facendo» l'esecutivo cittadino «in termini di politica del traffico e con quali orizzonti temporali?». Queste sono solo alcune delle (numerose) domande che il gruppo PLR ha inoltrato all'attenzione di Palazzo Civico.

Le domande dell'interpellanza


1. A mente del Municipio, il piano viario di Lugano in vigore è ancora adeguato alla situazione attuale?
2. Il Municipio vede come prioritario lo studio e l’attuazione di un piano del traffico unitario (inteso come parte dei futuri piani regolatori)? Entro quando pensa di poter proporre una revisione del piano del traffico?
3. In che misura i tempi di evasione del PDCom sono un freno per la necessaria revisione del piano del traffico?
4. Per quale ragione il Municipio non si è attenuto a quanto affermato nella risposta all‘interrogazione n. 1341 in merito all‘elaborazione del PDCom e il coinvolgimento del Consiglio comunale, previsto entro lo scorso autunno 2023?
5. A prescindere dalle risposte alle precedenti domande, cosa sta facendo il Municipio in termini di politica del traffico e con quali orizzonti temporali?
6. In che misura il Municipio ha coinvolto e/o è in contatto con le autorità cantonali e/o federali per affrontare la problematica del traffico? Ci sono misure specifiche in discussione per uscire dalla situazione attuale?
7. Il Municipio è in grado di fornire dei dati quanto all’incidenza del traffico sull’attività economica a Lugano?
8. Il Municipio ha considerato la possibilità di introdurre delle misure per i commerci e le aziende penalizzate da questa situazione?

*Firmatari: Luca Cattaneo (primo firmatario), Jean-Jacques Aeschlimann, Céline Antonini, Valentino Benicchio, Morena Ferrari Gamba, Laura Méar, Urs Luechinger, Rupen Nacaroglu, Andrea Nava, Lara Olgiati, Fulvio Pelli, Petra Schnellmann, Paolo Toscanelli, Ferruccio Unternährer e Giovanna Viscardi.

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