Il Governo potrà eventualmente "valutare l’opportunità di chiedere all’Autorità federale il rilascio di un permesso di dimora quale caso di rigore"
BELLINZONA - Il Consiglio di Stato esaminerà la vicenda di Yasin Rahmany, il 23enne iraniano al quale Ufm e Tribunale amministrativo federale hanno negato il diritto all’asilo. Una vicenda che ha visto nascere il sostegno popolare di amici e cittadini che in più di un'occasione hanno manifestato per far restare in Ticino il giovane, perfettamente integrato nella nostra realtà. C'è pure stata una petizione a hanno aderito 2’300 persone.
Il Dipartimento istituzioni sollecitato da laRegioneTicino ha fatto sapere che "considerato l’atto parlamentare pendente e in base ai requisiti e alla prassi adottata dall’Ufficio federale della migrazione, il Consiglio di Stato potrà eventualmente valutare l’opportunità di chiedere all’Autorità federale il rilascio di un permesso di dimora quale caso di rigore".