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CANTONEA2, le aree di servizio bellinzonesi cambiano volto

19.11.16 - 08:54
Lavori al via il prossimo mese di settembre con demolizione dei vecchi distributori di benzina e degli attuali stabili che ospitano ristoranti e negozi
Foto d'archivio (Tipress)
A2, le aree di servizio bellinzonesi cambiano volto
Lavori al via il prossimo mese di settembre con demolizione dei vecchi distributori di benzina e degli attuali stabili che ospitano ristoranti e negozi

BELLINZONA - Gli anni passano e, con l'aumentare della concorrenza nazionale ed internazionale, anche per le due aree di servizio autostradali bellinzonesi è ritenuto necessario un riammodernamento. Il Consiglio di Stato, infatti, attraverso una nota, informa che è stato dato il via libera al progetto stradale per la ristrutturazione dell'area di servizio autostradale di Bellinzona sulle due carreggiate, in territorio dei Comuni di Bellinzona e Monte Carasso.

Le due aree quindi cambieranno completamente volto, attraverso l'attuazione di un progetto che prevede:

    • la demolizione delle attuali stazioni di servizio per l’erogazione di carburanti e la realizzazione di nuove stazioni secondo più moderni criteri di sicurezza;
    • la demolizione degli attuali stabili Marché con funzione di ristorazione e shop e la realizzazione di nuovi stabili con la medesima funzione;
    • il risanamento energetico dell’Hôtel Mövenpick Benjamin presente nell’area di servizio sulla carreggiata nord a Monte Carasso.

Nel comunicato stampa diramato questa mattina, vengono ricordate le condizioni di concorso – oltre alle usuali richieste di un’offerta di tasse di concessione e di un progetto architettonico di qualità – proposte a suo tempo dal Direttore del Dipartimento del territorio Claudio Zali, che contemplavano alcune novità per rapporto a quelle dei concorsi precedenti, in particolare:

- L’obbligo per la concessionaria di affidare i lavori di costruzione e ristrutturazione unicamente a ditte svizzere;

- l’obbligo di prevedere anche la distribuzione di gas;

- l’obbligo di un monitoraggio ambientale costante;

- l’obbligo di conservare l’esistente motel (area direzione sud-nord) con l’onere di risanarlo dal profilo energetico;

- un premio nella valutazione per gli interventi di standard Minergie o superiori.

I lavori, il cui avvio è programmato per il mese di settembre del 2017, comporteranno la chiusura delle aree fino al termine del 2017. Successivamente, le stesse saranno di nuovo agibili, sebbene con servizi ridotti, indicativamente fino al mese di maggio del 2018. Non è tuttavia escluso che alcuni lavori preparatori saranno eseguiti già a partire dall’inizio del 2017.

Il Consiglio di Stato ricorda, infine, che la nuova concessione, della durata di trent’anni, è stata assegnata al gruppo Shell-Marché.

 

 

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COMMENTI
 

moma 7 anni fa su tio
Lo disse anche Marina, l'economia deve girare e laddove ci sono soldi questi vanno reinvestiti, beton o non beton. Tutta qua l'equazione. Il nostro stato è solido, ricava molti soldi dalle tasse e li rimette in gioco. Ga vö mia tant a capil.

Thor61 7 anni fa su tio
Risposta a moma
Scusami, ma se è "Tanto solido" come dici, perchè continuano ad aumentare le tasse e i tagli? L'unico motivo per cui si rinnova è forse per pagare meno tasse? A mio parere se i soldi delle tasse sono molti come dici, invece di sprecarli in strutture ancora più che buone, non sarebbe meglio ridurre le tasse o non tagliare nei vari settori colpiti ultimamente?

vulpus 7 anni fa su tio
Risposta a moma
Interessante ma obiettivi sbagliati!! Non ci sono problemi viari in Ticino da risolvere e investire, che sprecare denaro che gli automobilisti pagano con tasse e dazi ?Perché sprecare risorse, quando abbiamo un basso Malcantone che annega in soluzioni improponibili o il Locarnese che da 50 anni aspetta una soluzione di raccordo con l'autostrada? Si dirà che stanno facendo il progetto. Si ma non ancora l'opera, che poteva avere soluzioni da 20 anni a questa parte. Ma forse è troppo pensare così.

moma 7 anni fa su tio
Risposta a Thor61
In questo caso rinnovo significa dare lavoro a molte imprese con tanti operai. Guarda i cantieri sulle autostrade, mai libere da Chiasso a Basilea. Le SN rimettono sul mercato soldi a favore di lavori, talvolta inutili, ma oro colato per le imprese che ci lavorano. Ora, via Alptransit, ci sarà il raddoppio del SG. Soldi rimessi sul mercato. Semplice.

Thor61 7 anni fa su tio
Risposta a moma
Si ma sono soldi che vanno in mano a pochi privati e per come è successo con AlpTransit praticamente nessuno in Ticino ci ha REALMENTE guadagnato. Poi se per te far girare i soldi vuol dire ingrassare aziende e personale straniero o frontaliero, allora hai ragione. Per gli indigeni, comunque rimangono aumenti di tasse e riduzione (Tranne che per i FINTI asilanti e VERI calndestini) di di aiuti sociali agli indigenti, che sono sempre più in aumento grazie alla "Lungimiranza" del C.F..

moma 7 anni fa su tio
Risposta a Thor61
Nessuno ci ha guadagnato con Alptransit? Solo un esempio, cito le ditte di trasporto dell'alto Ticino. Comunque, sono anche questi lavori pubblici e para pubblici che contribuiscono molto a far girare bene la nostra economia.

Thor61 7 anni fa su tio
Risposta a moma
NO! E quando si tratta di soldi PUBBLICI dovresti essere più preciso, quali ditte e chi ne sono i proprietari? Non vorrei che fossero gli stessi che hanno fatto il tratto autostradale a Mendrisio, cioè Italo / Spagnolo e chissà chi altri, ma di Svizzera NIENTE.

vulpus 7 anni fa su tio
cosa e chi paga. Viene però il grosso dubbio, che il discorso economicità e contenimento dei costi è stato buttato nel cestino. La domanda semplice che viene spontanea è , se la struttura esistente Mowenpick Marché, che è una struttura anche imponente, solida in beton e che non sembrerebbe essere cadente nella sua struttura di base, non possa essere ammodernata e attualizzata internamente senza demolire tutto, nel segno dell'abbondanza e dello spreco . Con i materiali a disposizione al giorno d'oggi, è sicuramente possibile rendere accoglienti gli spazi disponibili secondo criteri attuali. Non dimentichiamo che è un'area di servizio su una autostrada, non è un LAC,che è ben frequentata nel periodo estivo, ma che ora è praticamente deserta nella maggior parte della settimana. Come al solito si taglia a destra e a manca e poi si spreca davanti e dietro.

dragon2 7 anni fa su tio
E segno che hanno guadagnato bene fin'ora! E nn sanno come investire......
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