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BELLINZONAIl saluto di Gobbi agli aspiranti agenti

10.11.15 - 17:41
Il Consigliere di Stato ha incontrato nella sale del Gran Consiglio a Bellinzona i 46 giovani che lo scorso 2 marzo hanno iniziato la loro formazione nella Scuola cantonale di polizia
Foto Dipartimento Istituzioni
Il saluto di Gobbi agli aspiranti agenti
Il Consigliere di Stato ha incontrato nella sale del Gran Consiglio a Bellinzona i 46 giovani che lo scorso 2 marzo hanno iniziato la loro formazione nella Scuola cantonale di polizia

BELLINZONA -  Il Consigliere di Stato Norman Gobbi ha incontrato oggi a Bellinzona nella sala del Gran Consiglio i 46 aspiranti agenti che lo scorso 2 marzo hanno iniziato la loro formazione nella Scuola cantonale di polizia, la quale si concluderà il 29 febbraio 2016 con gli esami federali.

Nel corso dell’incontro, svoltosi come da tradizione in un clima informale e disteso, Gobbi ha risposto alle variegate domande liberamente sottoposte dagli aspiranti agenti. Un accento particolare è stato messo sul significato dell’essere poliziotto nella società odierna, confrontata negli ultimi anni con alcuni importanti cambiamenti che hanno toccato il nostro tessuto socioeconomico.

Polizia più vicina ai cittadini - Oltre a ciò, sono state discusse le misure implementate dal Dipartimento per rafforzare il ruolo della Polizia cantonale e per avvicinarla maggiormente ai cittadini, rendendo più sicuro il nostro territorio anche grazie alle preziose collaborazioni con gli altri partner come le Polizie comunali e il Corpo delle Guardie di confine.

Un percorso lungo un anno - Durante i 12 mesi di formazione, gli aspiranti agenti affiancano alla parte teorica anche un periodo di pratica con stage nelle polizie comunali e in quella cantonale. Il percorso formativo intende infatti fornire agli aspiranti agenti gli strumenti necessari a svolgere tutta una serie di compiti che negli ultimi anni ha assunto una crescente complessità. Il Direttore del Dipartimento delle istituzioni ha quindi formulato i suoi migliori auguri agli aspiranti agenti, ribadendo l’importanza del lavoro svolto ogni giorno da tutte le persone che, con spirito di servizio nei confronti  della collettività, lavorano con impegno alfine di garantire la sicurezza del nostro Paese.

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