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SVIZZERAIl Consiglio federale in breve

06.07.16 - 15:57
Il Consiglio federale in breve

L'idea di alcuni Cantoni tedescofoni di spostare l'insegnamento del francese dalla scuola elementare al ciclo secondario obbligatorio non piace al Consiglio federale. A suo avviso, l'insegnamento di una seconda lingua nazionale deve cominciare già nei primi anni di scuola. Il Governo ha quindi adottato oggi tre varianti, inviate in consultazione fino al 14 ottobre, in vista di una eventuale modifica della legge sulle lingue volta a rafforzare l'apprendimento di un idioma nazionale durante la scuola dell'obbligo.

Nel corso della sua seduta odierna il Governo inoltre ha:

PREZZO MEDICINALI: deciso che l'esame del costo dei medicinali rimborsati dalle casse malati dovrà tener conto non solo dei prezzi praticati all'estero ma anche del rapporto costi-benefici rispetto ad altri farmaci simili.

AVS/AI: deciso che le rendite AVS/AI rimarranno al livello attuale anche nel 2017. L'evoluzione dei prezzi e quella dei salari non giustificano infatti una modifica delle rendite del I pilastro. nel 2017, la rendita minima completa dell'AVS sarà quindi di 1175 franchi al mese, quella massima di 2350 franchi.

POLITICA ESTERA: adeguato l'ordinanza sull'organizzazione del Governo e dell'Amministrazione che rafforza il ruolo del Parlamento per quanto riguarda decisioni di politica estera.

PROFESSIONI PSICOLOGICHE: adottato un'ordinanza che prevede l'istituzione di un registro per le professioni psicologiche. Dall'estate del 2017 sarà quindi più facile per il pubblico orientarsi nella vasta offerta di prestazioni nel settore della psicologia.

LIBERIA: revoca le ultime sanzioni decretate contro la Liberia ancora in vigore, come quelle sul commercio di armi.

SERVIZIO MILITARE: preso atto di un rapporto sull'obbligo di servire in cui un gruppo di esperti raccomanda che anche le donne siano astrette al servizio militare e civile.

PROTEZIONE CIVILE: preso atto del rapporto "Protezione della popolazione e protezione civile 2015+" in cui si preconizza di ridurre da 20 anni a 12 l'obbligo di prestare servizio civile. Il Dipartimento federale della protezione della popolazione dovrà preparare una pertinente modifica legislativa.

FRONTIERE: adottato un rapporto da cui risulta che le misure previste nell'ambito della gestione integrata delle frontiere non richiedono alcun adeguamento, nonostante la crisi migratoria. L'obiettivo della gestione integrata delle frontiere è contrastare la migrazione illegale, il traffico dei migranti e la criminalità transfrontaliera e al contempo agevolare gli ingressi legali.

INTERSESSUALITÀ: adottato una risposta alla Commissione nazionale d'etica in materia di medicina umana (CNE) in cui sostiene che le persone il cui sesso non può essere definito in modo chiaro alla nascita hanno diritto al rispetto dell'integrità psicofisica e all'autodeterminazione. Non potranno però beneficiare di un'offerta gratuita per una consulenza psicosociale.

COMUNICAZIONE: adottato la strategia della comunicazione internazionale 2016–2019 della Confederazione. Tra gli undici punti che Presenza svizzera dovrà curare in particolare figurano: il ruolo della Svizzera in Europa, il sistema politico della Svizzera; la Svizzera come Paese solidale e responsabile; la Ginevra internazionale; l'educazione, la ricerca e l'innovazione; l'economia e la competitività; il turismo; l'ambiente, i trasporti e l'energia, le questioni finanziarie e fiscali; la cultura e lo sport. Stando al Governo, facendo conoscere meglio all'estero le prestazioni della Svizzera in questi settori si mira a rafforzare la percezione di quest'ultima come Paese innovativo, competitivo, solidale e responsabile, che dispone di un'elevata qualità di vita ed è ben posizionato a livello internazionale.

SCHENGEN/DUBLINO: chiesto al Parlamento di ratificare il regolamento sull'agenzia europea per la gestione delle banche dati di Schengen e Dublino. L'agenzia IT (ufficialmente denominata "eu-LISA") è operativa dal dicembre 2012. Il suo compito è garantire il funzionamento delle banche dati Schengen/Dublino, ossia del Sistema d'informazione visti (VIS), della banca dati EURODAC e del Sistema d'informazione di Schengen (SIS). Quando il Parlamento avrà ratificato il regolamento, il governo firmerà l'accordo sull'adesione all'agenzia IT, che è già stato negoziato.

ASSICURAZIONI: inviato in consultazione fino al 27 di ottobre un progetto preliminare riguardante la revisione parziale della legge sul contratto d'assicurazione. Le modifiche principali riguardano il diritto di revoca, la copertura provvisoria, la prescrizione, il diritto di recesso e i grandi rischi. Si propone inoltre di introdurre semplificazioni per il commercio elettronico.

FISCALITÀ: licenziato il messaggio concernente l'introduzione dello scambio automatico di informazioni relative a conti finanziari con l'Islanda, la Norvegia, Guernsey, Jersey, l'Isola di Man, il Giappone, il Canada e la Corea del Sud. In fase di consultazione, la maggioranza dei partecipanti ha accolto favorevolmente il progetto.

BIODIVERSITÀ: deciso di diventare membro a tutti gli effetti del Global Biodiversity Information Facility (GBIF). Questo organismo, che la Confederazione finanzia con 100 mila franchi l'anno, gestisce una banca dati in cui confluiscono dati e informazioni sulla biodiversità accessibili alle autorità, al mondo della ricerca e al pubblico. Il compito di garantire l'integrazione dei dati svizzeri nella rete internazionale è affidato al Centro Svizzero di Cartografia della Fauna dell'Università di Neuchâtel.

MATURITÀ PROFESSIONALE/LINGUE: deciso di uniformare il riconoscimento dei diplomi in lingue straniere a livello di maturità professionale federale. Nel contesto della maturità professionale, al posto degli esami finali di lingua straniera i Cantoni e le scuole professionali possono organizzare un esame per l'ottenimento di un diploma di lingue straniere riconosciuto. Il risultato di questo esame confluisce nel voto della lingua straniera corrispondente. I diplomi di lingue straniere sono riconosciuti dalla Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l'innovazione (SEFRI).

NOMINE DFGP: nominato Stefan Hostettler quale nuovo segretario generale supplente del Dipartimento federale di giustizia e polizia. Il 48enne entrerà in carica a inizio agosto.

POLITECNICI: proceduto al rinnovo integrale del Consiglio dei Politecnici federali (PF) per il periodo 2017-2020 designando tre nuovi membri (Christiane Leister del gruppo omonimo, Marc Bürki di Swissquote, Kristin Becker van Slooten del Poli di Losanna) e riconfermando quelli che si sono ricandidati. Fritz Schiesser è stato rieletto presidente del Consiglio dei PF.

UFFICIO FEDERALE COSTRUZIONI: nominato Pierre Broye, attualmente direttore della società PolyForce di Bulle (FR), nuovo capo dell'Ufficio federale delle costruzioni e della logistica. Entrerà in carica il 1° dicembre.

UFFICIO FEDERALE ENERGIA: nominato il 44enne Benoît Revaz nuovo direttore da ottobre dell'Ufficio federale dell'energia. Entrerà in carica il 1° ottobre.

PROCEDURE DI CONSULTAZIONE: reso noto che nel secondo semestre dell'anno saranno probabilmente posti in consultazione 40 progetti della Confederazione. Fra questi figurano l'entrata in vigore differenziata della modifica della legge sull'asilo, l'Ordinanza sulla medicina della procreazione, l'approvazione dell'Accordo di Parigi sul clima e l'iniziativa popolare di Pro Velo "Per la promozione delle vie ciclabili e dei sentieri e percorsi pedonali (Iniziativa per la bici)".

 

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