BERNA - Per il Partito socialista, la ritenuta fiscale negoziata negli accordi fiscali firmati dalla Svizzera con la Germania, la Gran Bretagna e l'Austria è un passo verso lo scambio automatico di informazioni. Per questo il PS ha deciso di astenersi oggi al momento del voto sugli accordi in questione discussi in seno alla commissione dell'economia e dei tributi del Consiglio nazionale.
Il PS - indica una nota odierna - vuole rinviare il dibattito parlamentare in autunno affinché il parlamento abbia il tempo di mettersi d'accordo su una road map che conduca allo scambio automatico e all'elaborazione di una strategia credibile del "denaro pulito".