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FRANCIANizza, «Per ora nessun ferito tra i clienti dei tour operator svizzeri»

15.07.16 - 15:13
Per quanto riguarda le prenotazioni, la clientela degli operatori potrà trovare accordi se intende rinunciare a un viaggio nella città mediterranea
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Nizza, «Per ora nessun ferito tra i clienti dei tour operator svizzeri»
Per quanto riguarda le prenotazioni, la clientela degli operatori potrà trovare accordi se intende rinunciare a un viaggio nella città mediterranea

PARIGI - Tra i clienti attualmente nella regione di Nizza dei maggiori tour operator e organizzatori di soggiorni linguistici svizzeri non si segnala alcun ferito. Lo hanno riferito all'ats i rispettivi portavoce.

La città mediterranea è una destinazione molto apprezzata da giovani svizzero tedeschi che vogliono approfondire le loro conoscenze di francese. Sono una settantina quelli che si trovano attualmente a Nizza con la società ESL e 93 con Boa Lingua. Tutti stanno bene. I due gruppi sono disposti a trovare accordi con chi volesse interrompere il proprio soggiorno.

Nessun ferito neppure tra i 170 clienti di Hotelplan Svizzera attualmente in vacanza nella regione, riferisce l'agenzia di viaggio filiale della Migros in un comunicato odierno. Una portavoce ha indicato che nella città costiera attualmente vi sono cinque clienti, a cui l'operatore ha proposto di fare rientro in Svizzera. Due hanno accettato e saranno in patria questa sera.

Anche i clienti dei cinque dossier di viaggio a Nizza di Railtour, filiale di Kuoni Svizzera, sono incolumi. Dal canto suo Tui Svizzera sta ancora verificando se persone che hanno fatto capo ai suoi servizi siano stati vittima del franco-tunisino di 31 anni che alla guida di un camion ieri sera si è lanciato contro la folla uccidendo 84 persone. Al momento dell'attacco 16 clienti di Tui Svizzera si trovavano nella regione di Nizza - ma non solo in città.

Quanto alle riservazioni per i prossimi giorni, la clientela degli operatori potrà trovare accordi se intende rinunciare a un viaggio nella città mediterranea, hanno assicurato i tre portavoce.

Intanto il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha aggiornato i consigli di viaggio relativi alla Francia. Facendo riferimento all'attacco, il DFAE sul suo sito "raccomanda di informarsi tramite i media, di rimanere in contatto con l'operatore turistico e di seguire le indicazioni delle autorità locali".

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