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BERNAUna giornata nazionale d’educazione stradale per i bambini

04.06.15 - 11:22
Una giornata nazionale d’educazione stradale per i bambini

BERNA - Secondo l’Ufficio federale di statistica, dal 2010 al 2014, circa 330 bambini l’anno, sono coinvolti, come ciclisti, in incidenti sulle strade svizzere e circa 60 di loro sono feriti gravemente. I più esposti al rischio sono i fanciulli tra i 10 e i 14 anni. Essi vanno sovente a scuola in bici, ma non hanno ancora l’esperienza e le conoscenze teoriche sufficienti per viaggiare in modo sicuro e affrontare situazioni potenzialmente pericolose nel traffico. Dal 1999, in collaborazione con le polizie cantonali e comunali, il TCS organizza una giornata nazionale d’educazione stradale, nell’intento di sensibilizzare i bambini e aumentare così la sicurezza di tutti gli utenti della strada. Negli ultimi 16 anni, oltre 2300 bambini di tutta la Svizzera, dai 10 ai 12 anni, hanno partecipato a questa manifestazione.

Anche quest’anno sono attesi circa 130 bambini, provenienti dalla Svizzera orientale. Sensibilizzare attraverso l’esercitazione Con il motto “Sicuri su due ruote e sui pattini”, la Giornata d’educazione stradale quest’anno è in programma sabato, 6 giugno 2015, dalle 09.00, nella sala polivalente “Teuchelweiher” di Winterthur. I bambini parteciperanno a un concorso ludico sul tema della sicurezza stradale, con un percorso di abilità e altri esercizi su temi quali: i primi soccorsi, le manovre di frenata, la visibilità e l’angolo morto. Come sempre, le due bambine e i due fanciulli che otterranno il miglior risultato si qualificheranno per il concorso internazionale della Federazione internazionale dell’automobile (FIA), che si svolgerà dal 3 al 6 settembre a Vienna. La Giornata nazionale d’educazione stradale, nel 2015, segna la 16.ma edizione ed è la quinta volta che si svolge nella Svizzera orientale. Vi partecipano istruttori delle polizie cantonali dei Grigioni, San Gallo, Turgovia, Zurigo, Appenzello Interno, Appenzello Esterno, Sciaffusa e delle polizie comunali di Winterthur, Zurigo e San Gallo. Questa manifestazione è sostenuta dal Fondo di sicurezza stradale (FSS).

 

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