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Il fuoco batterico quest'anno nel canton Lucerna, tra i più colpiti assieme a Turgovia e San Gallo, ha infestato 100 ettari di colture di alberi da frutto, di cui 20 hanno dovuto essere bonificati. I risarcimenti per i contadini ammonteranno presumibilmente a otto milioni di franchi. Il consigliere di Stato responsabile ha voluto tracciare oggi un primo bilancio della situazione.
Solo cinque dei 96 comuni lucernesi sono stati finora risparmiati dall'infezione, ha ricordato in una conferenza stampa a Sempach (LU) Max Pfister, direttore del Dipartimento delle costruzioni, dell'ambiente e dell'economia. Oltre ai frutteti il germe ha contaminato 20 000 alberi ad alto fusto, di grande valore ecologico, e 3000 piante all'interno delle località. Il fuoco batterico che ha investito Lucerna quest'anno è il più grave dall'apparizione della malattia, 25 anni or sono.
Pfister ha ricordato che i contadini che devono sradicare le piante saranno indennizzati. Gli otto milioni di franchi saranno coperti in parti uguali da Cantone e Confederazione. Fino a venerdì la malattia aveva colpito 706 comuni di 22 cantoni, informa oggi la Stazione di ricerca Agroscope Changins-Wädenswil (ACW). Anche le regioni confinanti, ad esempio nella Germania meridionale stanno facendo i conti con un attacco del microbo.
