Il difensore dell'Ambrì Samuel Guerra è entusiasta: «Si vede che il popolo biancoblù vuole una squadra così, che lotta su ogni disco»
AMBRÌ - Capace di piegare in rimonta il Lugano al termine di un match intenso e avvincente, l'Ambrì di Cereda ha vinto con merito il sesto (attesissimo) derby stagionale. Conquistati altri tre punti d'oro, i biancoblù si sono portati a quota 67 in classifica, sinonimo di sesto posto a +5 sulla linea. «È un successo importantissimo, anche perché abbiamo dimostrato una volta di più tanto carattere - spiega il difensore leventinese Samuel Guerra - All’inizio eravamo forse un po’ nervosi e sono arrivati tanti errori, ma non abbiamo mollato. La squadra ha continuato a lottare e giocare il suo hockey: alla fine abbiamo giocato una gran partita. Non era facile con tutte queste emozioni da gestire».
La sfida era davvero sentita e importante. «Penso che abbiamo gestito bene la situazione tutta la settimana lavorando giorno per giorno. In casa era importantissimo vincere. Sapevamo di trovare una Valascia piena e questo dà sempre una carica in più: a volte voler far troppo può però essere controproducente. Per fortuna non è stato così».
L’Ambrì ha superato una nuova prova di maturità. «Sono passi avanti. Un aspetto negativo sono stati gli errori sui 4 gol subiti, ma quando si gioca per vincere e si va “a mille” ogni cambio possono anche arrivare. L’importante è che non abbiamo mai mollato e acciuffato infine i tre punti».
Punti fondamentali per la classifica... «Mancano 8 partite e vogliamo provare a vincerle tutte. Abbiamo 67 punti ma non dobbiamo cambiare di certo ora la nostra routine».
Lugano avanti 3-1, poi la rimonta biancoblù: è stato un derby dalle mille emozioni. «Non è stato solo il derby più emozionante della stagione, ma - a mio parere - anche la partita più emozionante della stagione. C’è stata una splendida prova di carattere».
Sabato si va a Langnau: anche i Tigrotti stanno facendo benissimo. «Sappiamo che giocano un hockey solido e semplice, puntando molto anche sui contropiedi. Noi dobbiamo continuare a giocare in questo modo: un hockey veloce, aggressivo e disciplinato».
Successo importantissimo in ottica rush finale. «Fa sempre bene vincere davanti ai nostri tifosi. Si vede che il popolo biancoblù vuole una squadra così, che lotta su ogni disco».