Il numero 15 bianconero è pronto a dare nuovamente man forte ai suoi compagni
LUGANO - Questa sera si disputano soltanto due partite di National League: il Lugano ospita lo Zugo, mentre il Losanna sfida i Lions all'Hallenstadion.
I bianconeri sono obbligati a riscattare davanti ai propri tifosi l'opaca prestazione fornita sabato scorso alla Malley – quando vennero sopraffatti 4-1 dal Losanna – per continuare la marcia nei piani alti della classifica.
Per l'occasione l'head-coach Greg Ireland recupera un elemento cardine per il suo gioco, ovvero Gregory Hofmann. Il numero 15 bianconero – tagliato dai Carolina Hurricanes, dopo aver partecipato al training camp NHL della franchigia statunitense – potrà dunque riprendere il suo posto e aiutare i suoi compagni a centrare risultati di rilievo. Prima di partire oltre oceano l'attaccante 24enne si era particolarmente distinto, dato che nelle uniche due giornate di campionato cui aveva preso parte, aveva totalizzato la bellezza di 3 punti (2 reti).
Ricordiamo che l'ultima sfida disputata contro lo Zugo – alla Bossard Arena in occasione della seconda giornata del corrente campionato – aveva fornito delle ottime indicazioni. Sconfitti 4-3 il giorno prima all'esordio dall'Ambrì, la formazione ticinese si era infatti recata in casa dei Tori liquidandoli 4-2, mostrando cuore, grinta e carattere da vendere. Da lì in poi il Lugano non aveva più praticamente perso colpi (fino alla sfida di Losanna), inanellando quattro importanti successi consecutivi, di cui uno all'overtime.
La classifica è molto corta e basta una battuta d'arresto per ritrovarsi nei piani bassi, così come un successo per scalare numerose posizioni. Per questo motivo, fra le mura amiche, non si può sbagliare.
Nello stesso tempo un ringalluzzito Losanna proverà a graffiare i ben più balsonati, almeno sulla carta, Lions. Lo Zurigo non sta vivendo un ottimo momento di forma e una vittoria permetterebbe ai vodesi di operare il sorpasso nella graduatoria proprio ai danni degli avversari di giornata.